[Recensione] Puella Magi Madoka Magica

Titolo: Puella Magi Madoka Magica
Puntate: 12, 25 minuti ognuna
Genere: Majokko, drammatico, scolastico
Autore: Magica Quartet (Akiyuki Shinbō, Gen Urobuchi, Ume Aoki e Studio Shaft)
Regia: Akiyuki Shinbō
Voto:

Trama: Esistono creature dotate del potere di esaudire un desiderio espresso da una ragazza prescelta. In caso la giovane decida di accettare la proposta, il prezzo da pagare è diventare una maga, combattente vita natural durante delle streghe, responsabili di morti violente e suicidi. Madoka Kaname e Sayaka Miki, amiche e compagne di classe delle scuole medie, incontrano una creatura di nome Kyubey che con l’aiuto di Mami Tomoe, una maga, offre alle due la possibilità di realizzare un desiderio. Ma un’altra maga, Homura Akemi, tenta di dissuadere Madoka dal contratto con Kyubey. Madoka scoprirà molto presto che essere una maga è molto più complesso di quanto sembri.

Recensione: Al contrario di ciò che si potrebbe pensare dopo una prima occhiata, Madoka Magica non è il genere di anime che potreste guardare con la vostra sorellina di otto anni. Davvero, eh, non fateglielo vedere. Se non mi fosse stato consigliato da una persona di cui mi fido, probabilmente non mi ci sarei mai avvicinata.
Mi sono innamorata di questo anime, il fatto che sia una serie così breve non è affatto un difetto ma un pregio, visto che sono dodici puntate intensissime, non ce n’è neppure una di transizione, sono tutte fondamentali. Nella terza puntata si assiste a una svolta, si capisce che nonostante ci siano delle adolescenti maghette dai vestiti colorati e un animaletto dall’aspetto tenero, no, non è un anime per bambine. Se anche le prime puntate non dovessero piacervi, resistete almeno fino alla terza, perché a quel punto diventa palese la vera natura della serie.
I personaggi non sono solo buoni o solo cattivi (è proprio uno dei punti fondamentali dell’anime), sono tutti credibili e ben strutturati, così come le relazioni che si vengono a creare.
Tutte le domande che sorgeranno nel corso della visione troveranno una risposta prima della fine. Tutto ciò che vi sembrerà privo di senso , lo acquisterà prima della fine della dodicesima puntata.
I disegni, per finire, sono meravigliosi. Come se non bastasse la trama complessa e profonda, Madoka Magica è anche una gioia per gli occhi.
Insomma, mi sono innamorata di questo anime. Ho già visto due volte l’intera serie e presto la guarderò la terza volta, so già che non mi annoierò. Consigliatissimo.