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[Recensione] Quando all'alba saremo vicini di Kristin Harmel

Creato il 27 ottobre 2015 da Lafenicebook @LaFeniceBook
[Recensione] Quando all'alba saremo vicini di Kristin Harmel
[Recensione] Quando all'alba saremo vicini di Kristin HarmelBuonasera cari Lettori! Ho appena finito di leggere il nuovo romanzo di Kristin Harmel e voglio parlarvene subito...

Quando all'alba saremo vicini racconta una storia di seconde occasioni.
Kate ha quarant'anni, è una musicoterapeuta e sta per sposarsi con il fidanzato Dan. Questa è la sua seconda occasione perchè il primo marito di Kate, Patrick, è morto in un incidente stradale dopo solo due anni dal loro matrimonio. Nonostante siano passati ben 12 anni da quel terribile momento, Kate continua a ricordare Patrick, l'amore che provava e la vita che avrebbe potuto avere con lui.
In concomitanza con la proposta di matrimonio di Dan, Kate inizia a fare dei sogni vividissimi, come non ne ha mai fatti, riguardanti Patrick; in quei sogni Kate si ritrova a vivere la vita che avrebbe potuto avere se Patrick non fosse morto e insieme a Patrick conosce una bambina, Hannah, sua figlia. Insieme a quella vita che sembra tutta un sogno, Kate inizia a notare anche nella vita reale particolari che non dovrebbe conoscere, particolari che ha sognato e che si rivelano essere corretti. Attraverso un percorso che la porterà in bilico tra la vita che sta vivendo e quella che sarebbe potuta essere, Kate dovrà trovare il suo equilibrio per poter ricominciare davvero a vivere...
Avevo già letto il primo libro pubblicato in Italia della Harmel, Finchè le stelle saranno in cielo, e mi ero innamorata della storia e della prosa. Con questo romanzo è successa praticamente la stessa cosa!
[Recensione] Quando all'alba saremo vicini di Kristin Harmel
Stavolta non abbiamo a che fare con storie che ci narrano gli orrori della seconda guerra mondiale, ma allo stesso tempo questa è una storia che ha le sue radici nel passato, un passato molto più recente ma comunque doloroso.
Kate ha subito una perdita terribile, ha perso Patrick, l'amore della sua vita e insieme a lui ha perso tutto: l'equilibrio, la gioia di vivere, la voglia di scoprire quello che ha in serbo per lei il futuro. Neanche 12 anni sono bastati a lasciarsi alle spalle il dolore che è sempre lì pronto a divorarla.
La vita di Kate sembra aver trovato un nuovo equilibrio con l'arrivo di Dan e la decisione di sposarlo, ma i sogni improvvisi che le ricordano la vita che avrebbe potuto vivere sconvolgono di nuovo la sua esistenza. In quei sogni sembra che Patrick voglia comunicarle qualcosa, qualcosa di importante, e questi sogni porteranno Kate ad aprire un nuovo capitolo della sua vita, che inizierà con la conoscenza di Andrew. Andrew insegna la lingua dei segni americana e lavora in un centro che si occupa di dare assistenza a bambini e ragazzi che hanno problemi di udito. Quando Kate lo conosce, decide, spinta dai sogni e dalla piccola Hannah, di impegnarsi per aiutare quei bambini con la musica. A quel punto tutto il suo percorso sarà segnato da quella decisione...
Ho amato questo romanzo! La storia, i personaggi, lo sviluppo e sopratutto i sentimenti che lascia trasparire mi hanno catturata! Sono diventata così partecipe della storia da non riuscire a fermarmi, e non è una cosa che accade spesso.
Vi ritroverete a leggere una storia abbastanza dura, si parla di perdita, di elaborazione del lutto e di situazioni difficili da affrontare. Ma ci sarà anche la speranza, la voglia di rimettersi in gioco, il desiderio di ricominciare a vivere dopo che per molto tempo ci si è limitati a sopravvivere.
Non potrete fare a meno di affezionarvi ai personaggi di questa storia: Kate, l'indimenticabile protagonista che sarà oggetto di un percorso psicologico notevole, che la porterà a riacquistare fiducia in sè stessa e nella vita; Andrew che con la sua voglia di vivere, la sua freschezza e dolcezza vi conquisterà; e poi ci sono loro, Leo, Molly, Allie e Hannah, questi bambini affetti da ipoacusia ma che con il coraggio e la forza che hanno dimostrano chiaramente che la voglia di vivere in modo normale è talmente radicata in ogni essere umano da permettergli di continuare a vivere nonostante tutto.
La Harmel ha uno stile unico, elegante, scorrevole e molto evocativo. La storia è interessante, ben scritta e ricca di spunti di riflessione su argomenti molto importanti come l'ipoacusia, la musicoterapia, il percorso di guarigione dal lutto, i rapporti familiari.
Una parte essenziale della storia è dedicata anche alla musica, a come questo dono meraviglioso riesce a diventare una vera ancora di salvezza quando ci troviamo ad affrontare situazioni difficili.
I sentimenti che suscita questa storia sono profondi, arrivano a toccare il cuore!
Credo che questa sia una di quelle storie genuine, emozionanti e profondamente sincere che riescono a conquistare ogni lettore, quindi se non l'avete ancora letto ovviamente ve lo consiglio! Buona lettura!

[Recensione] Quando all'alba saremo vicini di Kristin HarmelOgni volta che si crea un vuoto si riempe di qualcosa che ti rende diverso da quello che eri prima. Cambia il corso della tua vita.


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