Recensione | Quantico 1×03 “Cover”

Buongiorno, pelati! Come ogni settimana, siamo qui riuniti oggi per commentare la 1×03 del nostro amatissimo show, Quantico, che ci “rallegra” ogni domenica/lunedì.

Partiamo in prima facendo un po’ di chiacchiere frivole, più o meno. Quanto, quanto, quanto siamo felici che è stata ordinata una stagione completa? Beh, io lo sono tantissimo (#iperventilazionemode:on) soprattutto perché questa è una serie che merita davvero e non solo una stagione, ma anche due, tre, quattro e… ok, forse dovrei frenare il mio entusiasmo.

Ora che siamo usciti dall’autogrill, possiamo ingranare la quarta e sfrecciare a tutto gas in autostrada. Sì.

Non so voi, ma alla fine della puntata io ero tipo: “Cosa diavolo ho appena visto?”. Un po’ perché il mio computer fa i dispetti (#burlonedistaceppa) e quindi ho visto la puntata un a tratti, un po’ per ciò che è successo in questi 40 minuti che mi sono sembrati interminabili solo per la connessione di merda (#tivibipc).

Passiamo a noi. Dal punto di vista dei colpi di scena questa è stata una puntata un po’ blanda, ma ha compensato il tutto con nuovi misteri e altri avvenimenti che comunque si posso considerare sconvolgenti. Ci hanno rivelato anche qualcosina, su, non possiamo lamentarci *si lamenta comunque perché vuole sapere tutto e subito*

Come sempre, per mia comodità, procediamo per personaggi. Prima quelli più brevi e poi quelli che si meritano un po’ più di spazio, per parolacce e cose varie.

Quanto è figo Caleb? Vi avviso che questa domanda sarà ricorrente in ogni recensione. Comunque, a parte gli scherzi, capelli biondi, occhi sul verde, viso angelico, fisico da urlo e stronzo. Che cosa vuoi di più dalla vita? Un Lucano (#battutaccia). Vorrei aggiungere che è impossibile per i comuni mortali essere così perfetti. Ah, già. Caleb non è un comune mortale (#sorrynotsorry).

Ma quanto è scema la faccia di Ryan? E niente, di lui ho da dire solo questo. Ah, quasi dimenticavo. Il mio Simoncino ha fatto benissimo ad appenderlo al muro, ci mancava solo la cornice.

Natalie, come al solito, mi sta sul culo. Però il twist della figlia all’ultimo non me lo sarei mai aspettato. O.o Mi ha colpita molto, però, boh, mi sta comunque sul culo (#sorrynotsorry #part2).

Arriviamo al dinamico duo, Nimah e Raina. Allora, a quanto pare le nostre gemelle preferite hanno qualche problemino da risolvere. Naturalmente, Nimah, essendo quella più intelligente (#sarcasm), decide di risolvere tutto andandosene, lasciando Raina un po’ nella popò. E vbb, ce ne faremo una ragione. No, sto scherzando. Ditemi che torna, perché io ho bisogno del mio angst tra sorelle che si era presentato questa settimana. Una dinamica assolutamente veritiera che non si vede in tutti i telefilm. Comunque sia, il discorso di Raina mi è piaciuto molto e non aveva tutti i torti. Anzi, non ne aveva nessuno. Eppure non posso negare di capire un po’ Nimah. Secondo me, non solo sente il proprio orgoglio ferito dalla sorella, ma è anche spaventata. Scappare non è la soluzione giusta, assolutamente no, però sembra l’unica via a chi ha paura. Spero che la cosa si risolva, perché sono entrambi due personaggi con le palle e per me sono state separate troppo presto. Avevano appena iniziato ad avere dei dissidi, sembra quasi che Nimah si sia arresa troppo in fretta. Poi non ho capito una cosa: se è Raina quella brava, perché sono lì sotto il nome di Nimah? #lostinconfusionlikeanillusion

Passiamo a Shelby, la mia barbie patatosa. Per me è ancora la sospettata numero uno, ma, andiamo!, è troppo adorabile per essere reale! (E credo che questo sia il punto.) No, ragazzi, davvero, io sono preoccupata. Cosa diavolo sta combinando? A chi diavolo sta dando tutti quei soldi? Bonus: lei e Caleb sono sempre più OTP e adoro la sua amicizia con Alex (#cucciole).

Liam: a che gioco sta giocando? Perché è così convinto che sia Alex la terrorista? Perché la fa spiare da RyanIlFesso? Che cosa nasconde? Non ditemi che è lui il terrorista che quitto. No, non è vero, però potrei uscire di testa peggio di Stiles se morisse Lydia (#Stydia , scusate, ma loro c’entrano sempre per me).

Quanto era figa Miranda oggi? Con il vestito verde (bellissimo, tra l’altro) e i capelli così? Oddio, non so neanche dire quanto l’adoro. Per me è la più badass dell’intera banda. Parlando di cose serie, chissà cosa è successo con il figlio. Come al solito con Quantico, non vedo l’ora di scoprirlo.

Parliamo un po’ di Simon. LO AMOH. Ragazzi, è ufficiale, frega-cazzi se è cattivo, io lo amo. Davvero, è il mio personaggio preferito. Non lo biasimo per niente e lo trovo adorabile nella sua creepiness.. La sua storia, in questa puntata, è stata un altalena di emozioni per me. Prima triste e poi di nuovo felice. Non vedo l’ora di scoprirne di più e potrei impazzire nell’attesa.

Alex, cosa dire di lei? Allora, se iniziassi a parlare della mia eroina preferita, finirei domattina e avrei scritto un romanzo. Amo anche Alex, soprattutto Alex, perché è cazzuta, divertente, intelligente e fragile, insomma, tutto ciò che dovrebbe essere una donna in tv oggi. È un esempio di girlpower concreto e per nulla stereotipato. Ha anche lei i suoi segreti, le sue luci e le sue ombre, e non c’è nient’altro da dire, se non che voglio scoprire tutto ciò che c’è da scoprire su di lei.

Quantico non ne sbaglia una. Ogni episodio ti tiene in sospeso e ti lascia con la voglia di vederne di più e saperne di più. Credo che sia davvero una delle novità migliori dell’anno e mi sorprende ogni giorno, con le sue trame per nulla scontate e i suoi personaggi per nulla banali.

E niente, non posso fare altro che darvi appuntamento alla prossima settimana. Io sarò ancora qui e per ora non ho nessuna intenzione di abbandonare l’accademia di Quantico e le sue misteriose, enigmatiche reclute.

Vi lascio con il promo del prossimo episodio, che si prospetta altrettanto grandioso.

Magazine Serie TV

Recensione | Quantico 1×03 “Cover”

A proposito dell'autore

I suoi ultimi articoli

Magazines

LA COMMUNITY SERIE TV

I GIOCHI SU PAPERBLOG