[Recensione] Rainbow boys – Alex Sanchez

Titolo: Rainbow boys
Autore: Alex Sanchez
Editore: Playground
ISBN: 9788889113066
Num. Pagine: 195
Prezzo: 10,00€
Fa parte della trilogia Rainbow
Voto:

Trama:
Rainbow Boys ha per protagonisti tre studenti diciassettenni del liceo Whitman in una imprecisata provincia americana. Jason, l’eroe sportivo della scuola, fidanzato con Debra e in conflitto con il padre alcolizzato; Kyle, un ragazzo omosessuale non ancora dichiarato e Nelson, giovane appariscente, fiero campione dei diritti degli omosessuali. Tutti e tre alle prese con problemi familiari, l’omofobia, le prime esperienze sessuali, e i difficili rapporti reciproci. Un ritratto appassionato, ma anche ironico delle scuole superiori americane, capace di restituirne i colori e i suoni, ormai parte dell’immaginario collettivo occidentale.

Recensione:
Un libro veramente dolcissimo, da leggere assolutamente.
Rainbow boys fa parte di quella corrente esplosa qualche anno fa negli Stati Uniti che vede le storie omosessuali ambientate nelle high school americane, luogo migliore per descrivere i cambiamenti che avvengono non solo nella mentalità degli studenti che prima o dopo prendono coscienza di sé, ma anche della società stessa che si evolve, tra idee innovative e chiusure mentali, un microcosmo di realtà qui descritto con precisione ma leggerezza.
In questo breve romanzo vediamo Kyle, intelligente, gay ancora non dichiarato, alle prese con Jason, il ragazzo di cui è perdutamente innamorato da tempo. Ma le cose non sono facili: Jason ha una fidanzata popolare e bellissima, è il capitano della squadra di basket, e – cosa più rilevante – non sembra affatto essere gay.
Il tutto condito dalla bella presenza di Nelson, omosessuale affermato e dal carattere effervescente che non ha paura di nulla, che sostiene il migliore amico Kyle in una crociata che sembra persa in partenza, e invece…
Rainbow boys è il primo libro della trilogia Rainbow, l’inizio di questa minisaga che negli States è valsa ad Alex Sanchez molti premi e riconoscimenti, tutti meritati, bisogna dirlo.
E’ un romanzo scolastico, pertanto non aspettatevi un capolavoro della letteratura moderna, non è tanto il corpo del testo ad attirare, quanto la storia in se stessa.
E’ un’opera delicata, realistica e romantica, storie d’amore di adolescenti persi in una realtà sempre o troppo stretta o troppo pretenziosa, in cui si fondono simpatia, risate, qualche lacrima, amore – poteva mancare? – e una buona dose di batoste e paura, dove l’essere diverso è ancora un tabù di cui è difficile parlare.
Consiglio vivamente questo romanzo, è un tuffo in una piccola porzione di mondo che non si conosce appieno – differente dai soliti telefilm che sembrano piacere così tanto ad Mtv in cui sembra che l’unico motore sia il sesso – fatta di regole imposte ma mai dette, è una storia d’amore che procede pian piano ma con una tenerezza che strappa troppi sorrisi per essere ignorata.
Leggetelo, non ve ne pentirete.