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[Recensione] Rainbow high – Alex Sanchez

Creato il 07 febbraio 2012 da Queenseptienna @queenseptienna

[Recensione] Rainbow high – Alex SanchezTitolo: Rainbow high
Autore: Alex Sanchez
Editore: Playground
ISBN: 9788889113127
Num. Pagine: 208
Prezzo: 10,00€
Fa parte della trilogia Rainbow
Voto: [Recensione] Rainbow high – Alex Sanchez

Trama:
Jason Carillo, Kyle Meeks e Nelson Glassman affrontano gli ultimi rocamboleschi mesi di scuola e soprattutto l’urgente necessità di pianificare il proprio futuro.
Jason, l’idolo sportivo del liceo Whitman, dopo aver ammesso con se stesso la propria omosessualità, riflette sulla possibilità di dichiararsi anche con i compagni della squadra di basket, teme però di perdere la borsa di studio per il Tech College dove anche Kyle, il suo fidanzato, è stato accettato. Kyle nel frattempo ha presentato domanda anche alla prestigiosa Università di Princeton dove Jason non potrebbe essere mai accettato per la media scolastica troppo bassa. Nelson infine è innamorato ed è ricambiato, ma il ragazzo dei suoi sogni è sieropositivo.

Recensione:
Seconda avventura targata Alex Sanchez, in cui ritroviamo i tre protagonisti della trilogia Rainbow – potete leggere la recensione per libro precedente QUI - alle prese coi primi lavoretti, con la fine della scuola e con un certo timore per l’avvenire.
Questo secondo capitolo è meno movimentato del primo, un po’ più stabilizzato, se vogliamo vederla in questi termini, in cui i ragazzi hanno iniziato a capire sia se stessi che il ruolo che vorrebbero ricoprire nel mondo, una fase di stasi in cui si intrecciano nuovi amori e dubbi del passato, in cui il cambiamento è nell’aria e lo si avverte al sentore dell’estate che si avvicina, portando con sé l’ampliarsi degli orizzonti che fino a quel momento erano apparsi tanto rassicuranti. Il ballo della scuola è per gli studenti americani un must, una data importante in cui mettersi in mostra e in un certo qual modo affermarsi prima dell’addio definitivo al liceo e all’adolescenza scolastica, un’occasione che può essere di rinascita o anche di disastro completo.
Lo stile è come sempre sciolto e scorrevole, il romanzo si fa leggere senza fatica nell’arco di nemmeno una giornata, attraverso capitoli che alternano il punto di vista di tutti e tre, per una visione completa delle situazioni.
Rainbow high è un po’ meno pregnante del precedente, più tranquillo, ma apre le strade alla crescita di Kyle, Jason e Nelson, evolvendosi ed evidenziato dettagli sempre più importanti dei loro caratteri, un passaggio intermedio indispensabile.
Simpatico e romantico, da leggere.


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