Recensione scarpe sportive Crivit Sports (Lidl)

Oggi voglio parlarvi di due miei acquisti recenti: si tratta di due paia di scarpe sportive Crivit Sports stile Indoor che ho acquistato al Lidl circa 2 mesi fa. Devo dire che l’ acquisto del secondo paio di scarpe è stata una conseguenza del primo, dato che sono rimasta davvero soddisfatta!

Ammetto che prima di comprarle partivo con dei forti pregiudizi per via del prezzo delle scarpe: 12,99 €. Beh, al giorno d’oggi la moda e il consumismo che ne deriva ci porta d’impatto a sottovalutare e svalutare un prodotto ECONOMICO senza averlo nemmeno provato: associamo in automatico il valore di un prodotto a seconda del suo prezzo di vendita, se costa poco vuol dire che è di scadente qualità, mentre spendendo 100€ (minimo!) per un paio di scarpe ci sentiamo rassicurati circa qualità e riuscita del prodotto.

A mio parere si esagera da entrambi i lati ma questo non ne fa una regola fissa: è ad esempio vero che spendere 10€ per un paio di scarpe in un negozio di cinesi sono soldi buttati : acquistai delle scarpe sportive in un negozio di cinesi e ho avuto dolori cosi forti ai piedi che temevo di non riuscire a camminare per tornare a casa mia! Mancano di qualunque requisito minimo in fatto di anatomia del piede, oltre che essere realizzate con materiali pericolosi, spesso tossici. E’ altresì vero che le scarpe di note marche che vengono vendute a costi esorbitanti vengono comunque fabbricate in paesi dell’estremo oriente, come Taiwan, Cina, Malaysia, con costi di manodopera relativamente bassi e conseguente sfruttamento nel lavoro, visto ciò che guadagniano con ogni singola vendita. Perciò prezzo maggiore non significa necessariamente prodotto di assicurata qualità, dato anche che il concetto di moda non coincide spesso con comodità e benessere plantare.

Ma torniamo a parlare delle Crivit e a ciò che mi ha convinto ad acquistarle.

Per prima cosa ho controllato il paese di fabbricazione pensando che per costare così poco fossero state prodotte nei soliti paesi orientali, e invece no, Austria. In genere in Austria vi sono rigidi standard di produzione e regolamentazioni serie: questo mi ha dato maggiore fiducia e ho continuato la mia attenta analisi. Ho annusato le scarpe per sentire quel classico odore chimico fortissimo che personalmente odio, ma fortunatamente non ve n’è traccia! Solo “profumo di nuovo”! Ho cercato il mio numero e ho misurato la scarpa pensando ancora una volta di trovarle scomode e invece no! Certo, fare due passi li nel negozio non è come portarle tutto il giorno ai piedi ma la sensazione di comodità che ho provato mi ha convinto ad acquistarle! Il mio ultimo pensiero prima di pagarle è stato: male che va, ho perso 12,99€! Ragionamento che viene un pò difficile quando l’acquisto è più oneroso!

Tra le varie etichette attaccate alla scarpa vi è la certificazione rilasciata da un istituto di test (PFI) che ne certifica la “Qualità Controllata” con test effettuati contro la presenza di sostanze nocive, test sulla calzata e controlli sulla produzione. La cosa bella è che andando sul sito di questo istituto e digitando il codice del test riportato sull’etichetta si può controllare il certificato originale! Ecco quello delle mie scarpe (cliccate nell’immagine per ingrandirla):

Finora ho fatto fare un bel rodaggio a queste scarpe, sia per passeggiare che per fare sport e sono davvero favolose. Le ho trovate comode sul piede (e sono molto esigente in questo!), leggerissime (fondamentale quando si pratica dello sport) tant’è che circa due settimane dopo ne ho comprate un altro paio! Stesse caratteristiche e stessa opinione delle prime: fantastiche!

L’unica pecca del primo paio acquistato è che si è formata una piccola scollatura nella punta di circa mezzo cm, che ho comunque facilmente incollato con un poco di colla. Apparte questo piccolo inconveniente (che mi capitò anche con delle Asics pagate molto di più) debbo dire che mi trovo benissimo con queste scarpe e sono contenta di aver speso poco.

Se avete acquistato anche voi delle scarpe spendendo poco e ne siete rimasti contenti o magari delusi fattelo sapere a tutta la community di spesacritica, cosi da confrontare le nostre esperienze in fatto di buoni o cattivi acquisti! Le vostre opinioni saranno utili a tutti!