[Recensione] Scintilla vitale di Irma Panova Maino

Titolo: Scintilla vitale
Autore: Irma Panova Maino
Editore: EEE
Pagine: 296
Prezzo: 4.99€, ebook
Voto:

Trama: La protagonista del romanzo è Carrie, prostituta ventenne malata di AIDS. Gli altri due protagonisti sono il vampiro Reese e il licantropo Devlin. I due lavorano in coppia e chiederanno l’aiuto di Carrie per eliminare un licantropo. La ragazza dovrà fare da esca, ma i sentimenti dei protagonisti complicheranno la situazione.

Recensione: Devo ammettere una cosa: appena ho individuato il triangolo amoroso donna-vampiro-licantropo, ho pensato subito a Twilight. In realtà si è poi rivelato essere un semplice pregiudizio, perché il libro presenta numerose differenze. In particolare, Devlin e Reese sono amici e colleghi. Ho apprezzato abbastanza il personaggio di Carrie, visto che tra i tre mi è parso quello con un po’ più di vitalità e spessore. Ciò che mi ha infastidito è quella che ho battezzato sul momento come “Sindrome di Bella”, ovvero: non è niente di speciale, non fa nulla per farsi apprezzare dagli altri personaggi, non è particolarmente bella ma inspiegabilmente i fighi della situazione (e non solo) le vanno dietro. È qualcosa che trovo estremamente irritante. Descrivere un personaggio senza esaltarne la bellezza fisica non vuol dire aver schivato il pericolo Mary Sue. Oltre a questo ho molto da criticare. Per esempio, le scene di sesso mi sono sembrate messe lì con giustificazioni insufficienti. Oltre a Reese e Devlin, tutti i personaggi maschili secondari sono simili e vogliono portarsi a letto Carrie con ogni mezzo.
In definitiva? Se vi piace il genere potreste anche apprezzarlo, ma se non amate particolarmente vampiri, licantropi e Mary Sue (come la sottoscritta) lasciate perdere.