Bentornati con Scream, urlatori! Sono un pochino in ritardo, ma ho intenzione di dare tutta la colpa a Stitchers e a come mi abbia lasciato di schifo il cliffhanger finale (mostri, mostri!!).
Partiamo subito a parlare di un episodio che ho trovato decisamente migliore dei precedenti due – sarà che Mascherina è stato molto più fatti e meno parole, qui. Abbiamo ormai anche compiuto il fatidico giro di boa ed ecco vedere davanti a noi il traguardo, aka la scoperta di chi sia l’assassino (o gli assassini).
“Murder is like potato chips. You can’t just stop at one.” – “L’omicidio è come le patatine fritte. Non ti puoi fermare dopo una sola.”
Prima di tutto: odio le scene sogno. Di solito sono super interessanti, succedono un sacco di cose e poi… puff, come se niente fosse stato. Tra l’altro all’inizio mi ha anche confuso, perché non riuscivo più a capire se il sogno si fosse esteso al punto che nemmeno la scena delle pistole + prima volta fosse vera o meno. Non capivo la dinamica della cosa, per fortuna poi è arrivata un po’ di chiarezza.
Povero Will. Ve l’avevo detto che era sostanzialmente un bravo ragazzo. Un altro non si sarebbe beccato una coltellata per aver cercato di salvare Piper. E ora è nei guai e per lui finirà molto, ma molto male. Ancora non riesco a togliermi dalla mente la macchina da lavoro che stava utilizzando in un campo qualche episodio fa.
È stato bravo nel rubare la copia del video e i soldi a Jake, e soprattutto farsi aiutare da Piper per sistemare le cose. Ecco, magari la prossima volta non scegliete un accidenti di edificio abbandonato dove ci sia una sola via d’uscita e soprattutto imparate a portarvi dietro un’arma! C’è un serial killer in giro, ragazzi! 
Sono contenta che ormai Brooke sia così presa dalla madre che poteva essere in un frigorifero e il padre assassino, che ormai Seth Branson – che non è Seth Branson – è solo uno dei tanti sospettati e non più il suo quasi amante.
Questa svolta sul suo nome è buona, ma abbastanza prevedibile. Per chi ogni tanto si fa un giretto su tumblr, si era già pensato che potesse nascondere la sua vera identità, magari proprio di parente di Brandon, chissà se sarà proprio così.
A proposito di Brooke. È triste vedere come si stia facendo manipolare da Jake – che è talmente inquietante e sospetto che dev’essere PER FORZA innocente -, ma questa storia della madre scomparsa non è male. Sia mai che venga scoperta qualche implicazione anche con la trama principale.
“He was my friend.” – “Era un mio amico.”

Il punto di vista di Daisy sul vent’anni prima cambia tutto!
Fino allo scorso episodio avevamo la certezza matematica che Brandon, rifiutato e picchiato a sangue, avesse perso la testa e fatto fuori cinque persone – d’altronde, conoscevamo solo questa parte della storia –, mentre ora sappiamo che Daisy era convinta della sua innocenza. Se ha ragione, chi ha ucciso quelle persone vent’anni fa e perché ora sono ricominciati gli omicidi?
Detto questo, arriviamo al consiglio di Daisy/Margaret sull’amicizia, che ha un unico problema: se si scoprisse che Audrey è colpevole e che Emma ha mentito per lei a torto, allora sarete nei guai.
In realtà, secondo me il video di Audrey non urlava affatto “sto per andare a uccidere Nina”, ma “sto andando a distruggerle la macchina e magari a menarla”. Anche perché sembrava molto più determinata a rovinarla, più che ucciderla. Tutti quei discorsi sul non perdere il controllo e le facce sconvolte di Emma e Noah… ma io al massimo al termine del video ho detto: “okay, e allora?”
Everyone is suspicious – Tutti sono sospetti

In questo episodio abbiamo scoperto che il padre di Emma ha dato inizio all’aggressione a Brandon, questa cosa potrebbe essere importante. Qualcuno potrebbe aver scoperto che Brandon era innocente e magari essere anche legato in qualche modo a lui, mentre il video di Audrey e Rachel potrebbe essere proprio la causa scatenante della nuova serie di omicidi.
Ricordiamoci una cosa: sono state Emma e Nina ad aver girato il video. Forse vedere che Emma (anche se non è proprio così) ha fatto qualcosa di orribile a qualcuno come fece suo padre ai tempi, potrebbe essere il motivo per cui Mascherina è intestardito con lei, il motivo per cui ha cominciato (o ricominciato) a uccidere. 
Questo renderebbe molto sospetti Piper (chi è suo padre? Senza contare che mi suona strano che Mascherina non sia tornato indietro per pugnalarla. Era lì, sarebbe stato facile), Kieran (non sappiamo NULLA di lui), Seth-non-Seth (lo aggiungo tanto per) e Noah (non demordo). Gli adulti, a parte Seth, non mi convincono tanto, non so perché. .
Mi preoccupa questo fatto che Kieran non compaia poi molto negli episodi. A parte essere l’interesse amoroso di Emma e fare il misterioso, la sua importanza è a ridosso dello zero. Non vorrei che questo tenerlo così in disparte significhi che è il o uno dei colpevoli. Non sono sicura che l’apprezzerei come soluzione, preferirei scoprire che è un personaggio che mi piaccia, sarebbe più sconvolgente.
Varie ed eventuali:
– Come tutti apprezzo una buona recitazione, ma so anche accontentarmi, però devo dire che in Scream la carenza in tale dote è evidente in fin troppi attori. A volte è difficile anche per me guardare da un’altra parte e far finta di nulla, il coinvolgimento ne soffre molto.
– Non riesco a credere che ancora non abbiano scoperto che Tyler è stato il primo a morire e che quindi la morte di Rachel è la terza e che dopo di lei è morta solo un’altra persona e non due, come dice la nuova poliziotta mi-credo-tanto-ma-sono-la-più-stupida-del-villaggio.
– È così facile entrare nella casa di qualcuno? Però non ho mai fatto un’effrazione, quindi che ne posso sapere…
– Se ti rubano qualcosa in un armadietto che hai lasciato aperto, quelli sono dei ladri, ma tu te la sei cercata.
Promo e ringraziamenti:
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