Titolo: Senso
Autore: J.R. Ward
Editore: Rizzoli HD
ISBN: 978-88-17-04725-8
Numero pagine: 454
Prezzo: 16,00€
Voto:
Trama:
Butch O’Neal è un ex poliziotto della Omicidi di Caldwell e, per certi versi, anche un ex umano. Da quando la sua strada ha incrociato quella dei vampiri della Confraternita del Pugnale Nero, infatti, la sua vita è completamente cambiata: ha tagliato i ponti con la sua famiglia disastrata, si è stabilito nel quartier generale della confraternita e combatte al fianco dei guerrieri contro i lesser. Ma quando s’innamora di Marissa, bella e aristocratica vampira, Butch capisce che quel mondo non gli appartiene: non può combattere al fianco dei vampiri perché è troppo vulnerabile e non può amare una donna della loro stirpe poiché, come umano, invecchierebbe molto prima. Ma Butch non sa di essere predestinato e, quando i lesser lo catturano imprimendogli il marchio del Male, scopre di possedere un dono: un potere sconosciuto che fa di lui un’arma micidiale contro i nemici giurati dei vampiri. L’ex poliziotto dovrà sottoporsi a molte terribili prove. Sarà un viaggio senza ritorno, che lo condurrà ai confini della morte e sempre più vicino alla meravigliosa creatura che gli ha rubato il cuore.
Recensione:
Eccomi qui con il quarto libro della Saga della Confraternita del Pugnale Nero.
Come sempre la scrittura semplice e di molto impatto della Ward ci trasporta subito nel dramma romantico che sta vivendo il protagonista, ossia un amore moooolto difficile. Ovviamente, come tutti gli umani, si strugge per lei e subito inizia ad avere ripensamenti su ripensamenti, risultando a volte ridicolo, ma effettivamente chi non lo fa?
Mi ci sono rispecchiata spesso, soprattutto in un paio di passaggi in cui il protagonista è leggermente autodistruttivo, anche se alla fine, com’è giusto che sia, è riuscito a coronare il suo amore per la bella e brava vampira.
Una cosa che sorprende un sacco è che questo libro è pieno di riferimenti slash, ossia rapporti omosessuali.
Non so se siano voluti o meno, ma io li ho apprezzati tantissimo perché la mia piccola testolina ha cominciato a farsi un sacco di viaggi quasi più interessanti del libro che stavo rileggendo! (ebbene sì, sto rileggendo la saga per recensirvela! U.U)
Comunque sia, nel libro è stato approfondito il personaggio di Butch O’Neal, ma anche V ha avuto la sua bella parte, tanto da stuzzicare la voglia di leggere subito il seguito, ossia il libro dedicato a lui.
Come sempre, la trama s’infittisce, mentre eventi lasciati in sospeso nel libro precedente vengono chiariti alla perfezione, tanto da sembrare un naturale decorso degli eventi.
Con mio sommo piacere, do un ennesimo 4½ al quarto libro di questa saga urban fantasy, che non fa altro che stimolare la mia già fervida fantasia!
Ovviamente lo consiglio a tutte le amanti dei vampiri maschioni e fighi che tutte sognano di avere almeno una volta, di notte, e magari anche nel letto!
Voto:
Loveless