"Shadowhunters. Le Origini. Il Principe" di Cassandra Clare:
Il Consiglio vuole spodestare Charlotte Fairchild, per affidare il comando del Conclave e dell'istituto a Benedict Lightwood, uomo senza scrupoli e affamato di potere. Nella speranza di salvare Charlotte e l'istituto, Will, Jem e Tessa decidono di svelare i segreti del passato di Mortmain e scoprono sconvolgenti legami fra gli Shadowhunters e la chiave del
mistero dell'identità di Tessa. In una Londra vittoriana fosca e inquietante, la ragazza, intrappolata nei sentimenti che prova per Will e Jem, si trova a dover compiere una scelta cruciale quando scopre in che modo gli Shadowhunters abbiano contribuito a fare di lei "un mostro". Sconvolta, Tessa è tentata di schierarsi con il fratello Nate dalla parte di Mortmain... Ma a chi è davvero fedele? E chi ama, nel profondo del suo cuore?
di seguito anticipazioni sulla trama (SPOILER) ***
Un anno!!!
È passato un anno da quando, scettica su questa nuova trilogia della Clare, ne lessi il primo libro.
Allora ne rimasi piacevolmente colpita e ho atteso con trepidazione questo secondo capitolo della serie per un anno intero, raccogliendo spezzoni di una possibile trama, di come si sarebbero svolti gli eventi a destra e manca, per sopperire la mancanza di un libro concreto tra le mani che avrebbe calmato la mia insana curiosità.
E se il primo libro mi aveva sorpreso, Il Principe supera di gran lunga il mio gradimento iniziale per questa nuova serie.
Mi unisco al coro di chi dice che Cassandra Clare è una sicurezza; i suoi romanzi sono perfetti e migliorano di libro in libro, regalando a noi lettori sempre nuove emozioni e avventure.
Gli eventi riprendono circa poche settimane dopo l'epilogo de L'Angelo, dove ritroviamo Tessa e i suoi nuovi amici e forse qualcosa di più di "amici" per quanto riguarda qualcuno - Jem e Will - a riparare i cocci degli sciagurati eventi avvenuti qualche mese prima: il tradimento di Nate, fratello di Tessa, l'attacco del Magister, e chi più ne ha più ne metta, e a far fronte a chi chiede a gran voce che Charlotte venga deposta da capo dell'istituto di Londra per lasciare il posto a Benedict Lightwood.
E se il fulcro dell'intero romanzo è la ricerca della verità - su chi sia in realtà il Magister alias Mortmain, quale sia il suo passato e chi sia in realtà Tessa -, il tutto è contornato da una genuina storia d'amore e di un focoso triangolo amoroso che vede come protagonisti Will, Tessa e Jem.
Non mancheranno l'azione, momenti di vero trasporto, altri di altrettanto sconforto che, sorpresa, riguarderanno più Will e il suo amore impossibile per Tessa che quest'ultima, la quale si è fatta ormai una ragione sul comportamento villano di Will e, decisa di dimenticarlo, si consolerà tra le braccia di Jem, crogiolandosi nei nuovi sentimenti che prova per lui che travalicano di gran lunga quelli di una semplice amicizia.
L'epilogo è uno dei più straordinari fra tutti quelli proposti dalla Clare fin'ora: molti nodi verranno al pettine, verità verranno svelate, ciò che si credeva vero in realtà è stata una vendetta subdola e obsoleta protrattosi ormai per molto tempo... e quando ormai la libertà che solo la verità sa dare è a portata di mano, ecco che un'altra verità più cruda potrà portare via quell'effimera speranza di felicità.
Ammetto che Will mi ha fatto incavolare meno rispetto al primo romanzo, ammetto che alla fine il mio gradimento per lui sia aumentato e non nego che alla fine è stato, anzi voleva essere, un tantino egoista perché voleva Tessa tutta per sé dopo essersi accorto di essere arrivato in ritardo.
Ma questo suo atteggiamento, se pur indisponente, potrebbe essere anche comprensibile: è come se per tutta la tua vita ti avessero detto di essere diabetico e tu per non correre rischi ti saresti mantenuto il più lontano possibile dal dolce più buono e delizioso che possa mai essere stato creato, e un felice giorno ti avrebbero detto "Ehmm... in verità ti ho preso in giro, non sei affatto un diabetico"... e se in un primo momento avresti voluto strozzare tale fonte di idiozia e malvagità, alla fine decidi che non ne vale la pena, che finalmente puoi avventarti su quella benedetta e squisita torta e nel momento in cui stai per metterle le mani sopra, ecco che ti viene soffiata sul più bello dal tuo migliore amico, ignaro del tuo desiderio... il problema è che torte come quella non fanno più e tu rimani deluso e triste, perché il tuo sogno più peccaminoso stava per realizzarsi ed è andato in frantumi per solo un attimo di esitazione.
Adesso sostituite la parola "diabetico" con "maledizione" e la "torta" con "Tessa" e fate due più due...
Be'!!! Chi potrebbe mai biasimarlo per questo?
Si è sempre punito, si è sempre messo da parte per qualcosa che poi si è scoperta essere una menzogna.
Sei anni di solitudine, di tenere tutti a distanza per paura di nuocere a chi voleva bene e poi capire che era stato raggirato e di aver sofferto per nulla.
Be'... povero, povero Will!!!
Chi non sarebbe un egoista trovandosi nei suoi panni?
Ok!!! Meglio che smetta, se no rischio di raccontarvi tutto il libro parola per parola e già ho detto abbastanza se non troppo.
Il libro mi è piaciuto più del primo - la qualcosa ve l'ho già comunicata poco più sopra.
Che dire di più... sarò ripetitiva ma adoro lo stile della Clare, il suo modo di narrare gli eventi, di creare gli eventi e vedere come riesce a sbrogliare le ingarbugliate matasse che crea con tanta disinvoltura e facilità...
Adesso spero che per sbrogliare la matassa Will-Tessa-Jem, non accoppi quest'ultimo.
Cavolo, ci rimarrei male... povero Jem!!!.
Un'ultima cosa e poi mi concedo come mio solito da voi: mentre ponderavo le cavolate che avrei scritto per questa recensione, mi sono ritrovata a leggere la quarta di copertina per avere qualche ispirazione in più per quello che vi avrei detto...
BENE!!! Per il bene vostro e della vostra sanità mentale, per non essere raggirati e presi in giro e per non crearvi false aspettative, non leggete la trama riporta sulla quarta di copertina: se per un quarto rispetta quello che avverrà nel libro, il resto dei tre quarti sono farciti di pseudo verità in cui si intrecciano delle minchiate colossali.
L'ultima parte della trama riportata sulla quarta di copertina recita così:
[...] La ragazza, - si intende Tessa - intrappolata nei sentimenti che prova per Will e Jem... VERO
si trova a dover compiere una scelta cruciale quando scopre in che modo gli Shadowhunters abbiano contribuito a fare di lei "un mostro"... MINCH...A
Sconvolta, Tessa è tentata di schierarsi con il fratello Nate dalla parte di Mortmain. [...] ALTRA SBALORDITIVA MINCH...A
Ma no?
Ma davvero?
Ma stiamo scherzando?
Ma l'avete letto il libro prima di tirar fuori 'sta balla colossale?
Ho i miei dubbi!!!
Anche questa volta, per una botta di fortuna e quasi inconsapevolmente, sono riuscita ad acquistare la copia con la lettera di Will a Tessa come con L'Angelo che conteneva la lettera di Will ai genitori, ma non vi preoccupate, perché quest'ultima la potrete leggere alla fine del libro... Il Principe si intende.
E adesso non mi resta che dirvi...
CONSIGLIATO!!!
L'ho letto il... 16 Luglio 2012