Magazine Serie TV

Recensione | Shameless 6×03 “Ghost Your Baby”

Creato il 28 gennaio 2016 da Parolepelate

Ci ritroviamo alla terza puntata della stagione e, se si dice che il tre sia il numero perfetto, qui non si sbaglia.
Speriamo che non ci sia tre senza quattro.
È stato un episodio brillante, nel complesso dei suoi alti e bassi si è riusciti a ottenere una simultaneità di divertimento e commozione.
Ciò soprattutto grazie alle interpretazioni magistrali di tutti gli attori, che colgono ogni occasione per donare smalto ai propri personaggi.
Personalmente, porrei un accento su Emmy che sembra sempre superare sé stessa: eccelsa.
Inoltre, non ho potuto fare a meno di notare che, questa volta più di altre, i personaggi non si possono analizzare singolarmente, ognuno è stato messo in stretto rapporto con un altro e le interazioni tra loro si sono rivelate le parti più determinanti nello sviluppo delle varie storylines e anche della caratterizzazione dei rispettivi protagonisti.
Detto questo, la recensione sarà di conseguenza strutturata più come concatenamento di una persona con l’altra e analisi indiretta dei personaggi attraverso una visione d’insieme.

Nel “previously on” ci accoglie Svetlana in tutta la sua finezza, per poi abbandonarci e non comparire per tutti i sessanta minuti.
In effetti, non si scorge nemmeno l’Alibi e le uniche scene senza Gallaghers sono quelle di Kev e Vì al di fuori del loro bar.
Le vicende della coppia ruotano intorno al colpo di scena finale dello scorso appuntamento: Kev ha tagliato per sbaglio i freni a Yanis, causando un incidente costatogli la paralisi.

Recensione | Shameless 6×03 “Ghost Your Baby”

Kev, pieno di sensi di colpa, non perde occasione di confessare a tutti. Meno male che Vì gli impedisce di dire la verità al diretto interessato. La complicità tra i due è tale che non si riuscirebbe a immaginare l’uno senza l’altro.

L’amicizia tra Vì e Fiona, si sta pian piano ricostruendo e il sostegno che si donano a vicenda è al momento fondamentale per la primogenita Gallagher: in tutto ciò che affronta, Vì è al suo fianco, anche se non fisicamente.
Con lei, Fiona inizia a rimettere a posto la sua vita e a prendere decisioni, invece di “fare il fantasma”.

Recensione | Shameless 6×03 “Ghost Your Baby”

In primis la chiusura definitiva con Gus, coronata dalla canzone “The F Word” che è già un cult. Dovevano toglierlo di mezzo e hanno scelto un gesto infantile e plateale per farlo – però bisogna ammetterlo, Shameless, per quanto riguarda la musica non ne sbaglia una -.

In secundis la determinazione nel perseguire le sue decisioni e affrontare anche e soprattutto le persone che ama, che è la cosa più difficile.
Nonostante abbia apprezzato il ruolo un po’ marginale di Sean in questo episodio, mi duole dover riconoscere che, probabilmente, Fiona lo ama. Oltre al fatto che glielo dichiari a voce, questa volta, non lasciandolo in sospeso, ma, al contrario, coinvolgendolo nella sua decisione, anche se già presa, lo dimostra.

Fiona deve fare i conti anche con la sorellina. Nelle loro discussioni ogni parola è significativa, ma l’ultimatum di Fiona è decisivo.
L’ho apprezzata particolarmente in questo frangente, il suo discorso è stato perfetto e, nonostante sia costato caro a Fiona, spero che aiuti Debbie a uscire dal mondo che si è creata.

Recensione | Shameless 6×03 “Ghost Your Baby”

“Hai Frank dalla tua parte e questo dovrebbe darti da pensare.”

In effetti questa frase in particolare ha destabilizzato Debbie che si era rifugiata nel rapporto tanto inquietante quanto divertente e, sì, anche un po’ tenero, con Frank.
Frank dal canto suo ha finalmente superato la morte di Bianca ed è tornato, spudorato e paradossale; senza una storia a parte si sta re-inserendo nelle dinamiche familiari, anche se per far danni, è esilarante: affitta il giardino alla famiglia Mendoza che è stata sfrattata, partecipa alla giornata “porta al lavoro tua figlia”, organizza un “interbortion” e rivendica le origini irlandesi dei Gallaghers.

Insomma, il solito Frank.


Recensione | Shameless 6×03 “Ghost Your Baby”

Within and without troviamo Ian e Lip. In questo contesto, è Lip la spalla – per una volta, non vediamo nemmeno Helene -.
Ritroviamo il rapporto tra i due fratelli: era troppo tempo che non si mettevano le mani addosso per schiarirsi le idee. Lo scontro con Lip ha permesso a Ian di capire che può dare di più, che vuole di più, anche se non ha capito esattamente cosa.

Recensione | Shameless 6×03 “Ghost Your Baby”

O forse sì?

Recensione | Shameless 6×03 “Ghost Your Baby”

 “Maybe it’s true.

Maybe it’s not.”

Comunque il merito non va mica tutto a Lip, il professor Younes in quei trenta secondi di presenza riesce a dire ciò che Ian aveva bisogno di sentirsi dire.
Sembra però che centellinino le sue scene, forse l’attore vuole essere pagato a secondi invece che a scena?
Fatto sta che lo adoro sempre di più.


Recensione | Shameless 6×03 “Ghost Your Baby”

Carl è forse il personaggio più “fuori” dal nucleo familiare, il suo regno è la scuola.
Epica la scena in cui tutti scattano e si puntano le pistole a vicenda in mensa.
Continuo ad apprezzare il modo in cui Shameless affronta tematiche reali così attuali e sembra che Carl in questa stagione sia uno dei principali portabandiera.
Inoltre Carl lo vediamo “fuori” anche dal suo regno nei suoi tentativi di conquistare Dominique, finalmente qualcuno gli tiene testa – o lo insegue con una mazza da baseball come il padre della ragazza –

L’ultimo colpo di scena si manifesta nell’avviso di sfratto, come quello dei Mendoza.
Una scelta intelligente da parte degli sceneggiatori, ultimamente i problemi economici erano passati in secondo piano rispetto ai drammi sentimentali e sarà entusiasmante vedere di nuovo in azione l’arte di cavarsela tipica dei Gallaghers.

Che altro dire?

Bentornato Shameless!

Ringraziamo: Shameless US Italian Page | • Emmy Rossum Italia • | Noel Fisher Italia | Serie Tv Mania | DemiMovie | Serial Lovers – Telefilm Page | Film & Serie TV | Serie tv, la nostra droga | And. Yes, I love telefilms and films ∞ | Diario di una tv series addicted | Series Generation | I Love Film and Telefilm | Serie Tv News


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog