Ciao a tutte! Oggi vorrei recensire un prodotto inviatomi dalla Bios line, appartenente alla linea Biokap bellezza, ovvero lo shampoo antiforfora dermopurificante!
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Inci:
Come già sapete, ho provato questo shampoo sotto forma di campioncino per un utilizzo complessivo di 3 lavaggi. Il prodotto si presenta come un gel trasparente di colore giallo-verde, caratterizzato da una profumazione erbosa dal sottofondo mentolato. Ha una consistenza piuttosto liquida ma, nonostante ciò, quando lo si applica sul capello si fatica inizialmente a farlo schiumare. Durante lo shampoo si avverte quasi subito sulla cute una sensazione di freschezza (sicuramente piacevole nei mesi estivi, un pò meno durante i mesi invernali) dovuta alla presenza di mentolo a metà inci. I capelli rimangono puliti per diversi giorni e per quel che mi riguarda sono rimasti puliti più del solito, devo però ammettere di averlo trovato un pò troppo aggressivo per essere utilizzato come shampoo unico. Ora passiamo al problema vero e proprio del prodotto: il dopo! Premetto che soffro di dermatite seborroica, quindi nei “periodi no” ho qualche problema di capello grasso, ciò mi spinge spesso a scegliere prodotti antiforfora piuttosto sgrassanti per non dovermi lavare i capelli tutti i giorni e, il mio intento utilizzando questa tipologia di shampoo, era tenere la situazione stabile. Beh.. in realtà è stato un disastro! Finiti i campioncini ho lavato nuovamente i capelli con i miei prodotti abituali e nel giro di un giorno erano letteralmente sporchi. Per farla breve avevo un effetto rebound con i fiocchi! Avendo conservato l’involucro del campioncino per trascriverne l’inci sul blog e, leggendo con più attenzione, mi sono accorta di un ingrediente veramente insolito che potete osservare nella lista ingredienti piuttosto facilmente in quanto è l’unico contrassegnato dal pallino rosso. Per chi fosse poco pratico di inci cosmetici, l’Alluminio cloroidrato è un antitraspirante occlusivo, solitamente utilizzato nei deodoranti a lunga tenuta (le famose diciture “48 ore di freschezza”). Ci sono diverse correnti di pensiero sulla nocività dell’alluminio all’interno dei prodotti destinati alla cura della persona ma, senza entrare in questo terreno minato, rimane il fatto che avendo potere occlusivo sulle ghiandole, induce certamente secchezza. Tutto questo va bene sino a che continuate ad utilizzare lo shampoo.. il problema nasce quando la vostra cute, liberatasi dall’alluminio, si “rende conto” che dell’eccessiva secchezza e fa lavorare doppiamente le ghiandole. In conclusione vi ritroverete, come è successo a me, con i capelli più sporchi di prima. Se poi avete preso questo prodotto per i problemi di forfora (che si sarà sicuramente attenuta per via del piroctolamine, un disinfettante tipico dei prodotti antifungini e antiforfora molto efficace), dovendo fare lo shampoo più spesso del solito, rischierete di vederla comparire nuovamente.
Personalmente sono rimasta delusa da questo shampoo che inizialmente mi aveva fatto una buonissima impressione (motivo per cui ho impiegato molto tempo prima id decidermi a scrivere la recensione) e non mi sento di consigliarne l’acquisto come invece mi sentirei di fare con lo shampoo per capelli grassi della stessa linea, ugualmente molto efficace senza però dare strani effetti collaterali. Per terminare l’articolo, vi ricordo che sul blog sono presenti altre recensioni relative ai prodotti nature e Biosline:
- latte detergente
- crema viso per pelli arrossate
- shampoo per capelli grassi
Anche oggi spero di esservi stata utile.. alla prossima recensione ragazze