Titolo: Sliver (Trilogia dei sogni #1)
Autore: Kerstin Gier
Editore: Corbaccio
Pagine: 323
Prezzo: 16,40
Data pubblicazione: 06 Febbraio 2014
Porte con maniglie a forma di lucertola che si spalancano su luoghi misteriosi, statue che parlano, una bambinaia impazzita che si aggira con una scure in mano... I sogni di Liv Silver negli ultimi tempi sono piuttosto agitati. Soprattutto quello in cui si ritrova di notte in un cimitero a spiare quattro ragazzi impegnati in una inquietante cerimonia esoterica. E questi tipi hanno un legame con la vita vera di Liv, perché Grayson e i suoi amici sono reali: frequentano la stessa scuola, da quando Liv si è trasferita a Londra. Anzi, per dirla tutta, Grayson è il figlio del nuovo compagno della mamma di Liv, praticamente un fratellastro. Meno male che sono tutti abbastanza simpatici. Ma la cosa inquietante - persino più inquietante di un cimitero di notte - è che loro sanno delle cose su Liv che lei non ha mai rivelato, cose che accadono solo nei suoi sogni. Come ciò possa avvenire resta un mistero, esattamente il genere di mistero davanti al quale Liv non sa resistere...Olivia, Liv per gli amici, e la sorellina Mia si ritrovano costrette per l'ennesima volta ad affrontare un trasloco, il lavoro da insegnante della madre le ha portate a cambiare continuamente città, paese, conoscenze. Londra è la nuova meta, una meta che sperano sia finalmente definitiva. Certo non si aspettano che i loro sogni sulla nuova casetta in affitto siano subito spezzati all'arrivo in aeroporto dove vengono accolte a braccia aperte da uno sconosciuto. A quanto pare la madre si è trovata un nuovo fidanzato e la vera sorpresa arriva quando viene annunciato il loro piano di convivenza, con conseguente trasferimento nella proprietà di lui insieme ai figli gemelli Florence e Grayson. Nella nuova scuola non tardano le nuove conoscenze, il "fratellastro" a quanto pare appartiene al gruppo dei quattro più belli e affascinanti della scuola, osannati e desiderati, alcuni purtroppo già fidanzati ma l'aspetto più importante, almeno per Liv, è che nascondono un segreto...possibile che Liv li abbia sognati e abbia catalogato ognuno con i loro veri nomi, senza nemmeno conoscerli? Cosa significava lo strano sogno al cimitero...?
Inutile dire quanto abbia adorato la protagonista della storia, ma non solo, lei e la sorellina Mia fanno un'accoppiata perfetta, dalle battute pronte e l'ironia dietro l'angolo. Fanno inevitabilmente desiderare di avere una sorella con cui ridere e scherzare. Entrambe dedite al mistero, si credono un po' le Sherlock Holmes della situazione e certo tutti i bizzarri avvenimenti allettanti della nuova città non possono far altro che destare ancora di più la loro immane curiosità. Tra l'altro nella loro nuova scuola sembra esserci pure una misteriosa Secrecy autrice del Tittle-Tattle Blog (ragazzi, ma l'avete letto? Tittle Tattle. Cioé anche i nomi sono troppo buffi) a cui non sfugge un pettegolezzo...un po' alla Gossip Girl style, se capite cosa intendo. Tra la sorellina Mia intenta a risolvere il mistero Secrecy e Liv circondata da quattro bei fusti che continua a vedere nei suoi sogni così....reali, l'avventura e il divertimento sono assicurati.
I personaggi sono ben caratterizzati, si va da una simpatia assoluta per alcuni ad un dover vedere altri con antipatia. No certo niente di personale, è stato solo voluto dall'autrice. La madre sciocchina è in netto contrasto con la fantastica bambinaia Lottie che si prende cura delle due sorelle, poi abbiamo il buffo cagnolino di famiglia e il gatto dell'altra che fanno da comparsa. I quattro bellocci anche loro hanno i loro spazi oltre all'aura lucente dovuta alla loro semplice apparizione. Arthur è quello che comanda seguito da un finto tonto (ma bello) Jasper, un Grayson diffidente e il bello (ma c'è bisogno che ripeti la parola bello?) e buono Henry.Geniale l'intera vicenda dei sogni, che ci trasportano in fasi oniriche collegate a quelle reali, i "sogni" di ognuno sono rappresentati da delle "porte". Ce chi le protegge con indovinelli, chi con più e più serrature e chi si fida del prossimo o non ha niente da nascondere e che lascia quindi libero accesso.Il finale... Ti pareva. Filava tutto troppo liscio e sapere che Silver è il primo di una serie ha reso inevitabile il non-credere al vissero tutti felici e contenti troppo facile. Ci sono tanti dubbi ancora da chiarire e seppur abbia amato lo stile così come la storia di Silver, non aspettatevi di ritrovarvi davanti a qualcosa di complesso o completo, il tutto si presenta piuttosto come un antipasto. Quindi preparatevi per una lettura molto scorrevole e di perfetta compagnia pomeridiana. Tante domande che aspettano risposta e soprattutto molti personaggi che penso ci stupiranno nel seguito... Devo ancora inquadrare bene Henry e Grayson, mmmhhh....Non vedo l'ora!
Voto: 4.5/5
Cosa ne pensate ragazzi, qualcuno di voi ha letto il libro? Io di una cosa sono certa, devo assolutamente procurarmi una volta per tutte anche la trilogia delle gemme!