Recensione: Sindrome da cuore in sospeso

Sindrome da cuore in sospeso di Alessia Gazzola
Prezzo di copertina: € 11,60
Prezzo e-book: € 8,99
Editore: Longanesi
Pagine: 150
Formato: e-book kindle
Lingua: Italiano
Genere: Giallo, letteratura moderna, rosa

Alice Allevi ha un grosso problema. Si è appena resa conto di non voler più diventare un medico, ma non ha il coraggio di confessarlo a nessuno, e non sa cosa fare del suo futuro. Ma siccome la vita è sorprendente, sarà l’omicidio di una persona vicina alla sua famiglia a far scoprire ad Alice la sua vocazione: la medicina legale. Forse c’entra il suo intuito, che la induce a ficcanasare dove non dovrebbe, mettendo a rischio le indagini. Forse c’entra l’arrivo della sua nuova coinquilina Yukino, una studentessa giapponese che parla come un cartone animato e che stravolge le abitudini, non solo culinarie, di Alice. Forse c’entra nonna Amalia che, con saggezza mista a battute fulminanti, sa come districarsi fra i pettegolezzi di paese. Una cosa è certa: Alice non lo ammetterebbe mai, ma se sceglierà quella specializzazione, è soprattutto per rivedere Claudio Conforti, il giovane medico legale che ha conosciuto durante il sopralluogo. Vestito in maniera impeccabile, sorriso affilato come un bisturi, occhi travolgenti. Arrogante, sprezzante e... Irresistibile.

Nei primi libri vi siete chiesti come Alice sia approdata alla facoltà di medicina legale o come sia avvenuto il primo incontro con il dott. Conforti, ad esempio? In questo prequel ritroviamo una versione più giovane e ancora alle prese con lo studio della protagonista che si farà coinvolgere in un caso di omicidio, tra pettegolezzi del borgo e situazioni inattese verrà svelato al lettore anche qualche elemento del passato e della famiglia di Alice. Questo romanzo breve è decisamente più chick lit che investigativo, ma ci sono tutti gli elementi che ritroveremo poi nei capitoli e seguire come una lunga introduzione che arriva dopo il successo dei primi due libri. Una lettura veloce che racchiude in sé tutti i punti di forza di questa giovane autrice e che segna un vero punto di svolta per il cuore in sospeso della nostra protagonista. Se vi può sembrare un'operazione commerciale ardita vi ricrederete perché la coerenza e la caratterizzazione dei personaggi è ottima, si colmano delle lacune e si risponde a qualche dubbio dei lettori sempre con lo stile fresco accattivante che contraddistingue questa serie. Sapete che non amo particolarmente gli autore italiani, ma adoro letteralmente questa autrice che scrive realmente bene accalappiando l'attenzione del lettore fino all'ultima pagina e facendo si che non si veda l'ora di leggere ancora qualcosa. Personalmente Alice mi ricorda molto una Stephanie Plum in veste nostrana per non parlare della sua irresistibile nonnina, impossibile non fare un paragone per chi conosce la serie di Janet Evanovich, com’è impossibile non apprezzare i tratti originali e personali che la rendono una serie del tutto nuova nel suo genere. Questo libro non è un investigativo o giallo in senso stretto ma un romanzo che mischia parecchi tocchi di rosa e di chick lit senza forzature ma mantenendo uno stile unico . Una lettura imperdibile e che adorerete se avete già letto i libri precedenti, in cui vi ritroverete a cercare indizi e riferimenti che poi delineeranno i romanzi a seguire. Una lettura intrigante per chi ancora non conosce Alice Allevi che vi farà sorridere e si rivelerà il modo migliore per iniziare la serie!
Durata totale della lettura: qualche oraBevanda consigliata: latte di soia alla vanigliaEtà di lettura consigliata: dai 16 anni

“Ritorno al passato per Alice Allevi!”
Serie di Alice Allevi
1. L’allieva, 2011
2. Un segreto non è per sempre, 2012
 0. Sindrome da cuore in sospeso, 2012
Vi lascio con la segnalazione della nuovissima pagina facebook di Alice Allevi, la dottoressa pasticciona come Bridget Jones e con lo spirito di Kay Scarpetta  ha finalmente una sua pagina in cui troverete tanti approfondimenti!