Le prime 150 pagine del libro vertono principalmente sui ricordi dimenticati di Nora, ed io, personalmente, le ho vissute nel più profondo panico! La Fitzpatrick è riuscita a trasmettermi tutta l'ansia della ragazza, facendomi fremere ed aspettare con impazienza il momento fatidico in cui la ragazza avrebbe finalmente ricordato e rincontrato Patch ... ah, che ansia! La storia riesce nel contempo a non perdere intensità, e molti misteri vengono svelati nel corso delle pagine. Anche una vecchia conoscenza di Nora, il vecchio amico Scott Pranell, ritorna sulla scena, e finalmente si riscatta alla grande, aiutando la ragazza nel ricostruire il puzzle degli eventi.
E’ arrivato il momento che a lungo Nora e Patch hanno cercato di rimandare, quello in cui è necessario affrontare i segreti nascosti nell’oscuro passato di Patch, ricongiungere due mondi inconciliabili, decidere se cedere al tradimento oppure alla fiducia.
E il tutto in nome di un amore che trascende i confini fra cielo e terra.Devo dire che questo libro mi è piaciuto moltissimo!
Dopo una leggera delusione alla fine di "Angeli nell'ombra", che soffre delle tipiche perché dei secondi volumi delle saghe, la Fitzpatrick riesce a risollevarsi alla grande in questo terzo volume. La storia è intensa, misteriosa ed intrigante. Personalmente non ho trovato nessuna parte pesante o superflua, anzi, ho vissuto in prima persona tutta la drammaticità della lontananza e del dolore tra Patch e Nora. Le scene tra i due ragazzi sono sempre intense e piene d'amore e mi hanno davvero emozionato. Non vedo l'ora di leggere il prossimo ed ultimo volume della saga.
Il mio voto:
e mezzo