Recensione | Supergirl 1×16 ‘Falling’

Buongiorno pelatini mattinieri (già vi sto scrivendo di mattina). Parliamo di questo episodio.

Inizio con il botto con la mitica scena della stanzino, che si trova in ogni serie sia ambientata in un ufficio ( o in un ospedale *cough cough*), i protagonisti di questa scena hot sono il nostro amato Winn, con la sua nuova ragazza (a questo punto), miss assistente numero uno, Siobhan. Mentre loro sono impegnati a intrattenere un importante discorso filosofico nello stanzino, Cat manda Kara a cercare il ragazzo e, sentendo dei rumori provenire dalla camera, usa a vista a raggi x, e a quanto apre quello che vede non le piace molto. Povera Kara, ma grandiosa rivincita di Winn. Vai così!!!!

Nel frattempo è tornata, alla sede del DEO, la senatrice Miranda Crane per ringraziare (e per avvicinarsi a) Hank e l’agenzia per l’eccellente lavoro che stano facendo. All’improvviso, però, scoppia un’incendio e Kara corre immediatamente a salvare i pompieri feriti. Appena arrivati lì entra in contatto con una sostanza rossa, che le fa cambiare lievemente l’umore.

Da qui in poi, sarà come vedere una belva in gabbia o, semplicemente, una donna nel periodo delle mestruazioni. Kara inizia a essere cattiva e veramente perfida con tutti. La prima vittima è la sua rivale al lavoro. Scopre infatti che Siobhan ha inoltrato una notizia su Supergirl alla direttrice del giornale che fa più concorrenza a Cat, e subito Kara lo va a riferire al boss, che di conseguenza la licenzia. Ah! non è l’unico cambiamento che fa, anche il suo look cambia radicalmente. Indossa vestiti attillati o comunque molto sexy e sfoggia tutta la sua sfacciataggine a una festa con Winn e James, dove tenta di sedurre il povero James, con il cuore a pezzi e i pensieri molto confusi, tramite insulti alla sua vita sociale e a Lucy, ricevendo in cambio solo un rifiuto.

Anche i cattivi non se la passano bene. Sono infatti preda dell’ira della nostra Supergirl, che si dimostra alquanto magnanima nei loro confronti, lasciando scappare l’alieno ricercato dal DEO.

I suoi amici si preoccupano e si rivolgono a Hank e Alex per chiarire la situazione. Purtroppo, all’inizio, nemmeno loro sanno cosa sta succedendo. L’unico responsabile è il mio miliardario preferito, Maxwell Lord. E’ stato lui infatti a creare la kryptonite rossa che modifica il cervello di Kara, facendo emergere i pensieri negativi e gli istinti. Ma, come noi ben sappiamo, Lord non voleva farlo a posta, e che voi ci crediate o no, non voleva veramente. Aveva creato la Kyptonite rossa per attirare Non e i suoi (che fine hanno fatto?? quanto sono lunghe due settimane di lutto??), ma non ha funzionato, così, sotto minaccia di Alex, ma anche di sua spontanea volontà si mette ad aiutare la squadra. Una domanda importante: è così facile entrare nella base segreta di un’organizzazione segreta anch’essa che controlla e ricerca personaggi extraterrestri? Me lo chiedo perchè sia Lord, che Winn e James, entrano senza alcun problema, totalmente indisturbati, come se fossero in un bar. Va bene che una volta vista la riconosci una base del genere, ma andiamo sembra molto il modo di entrare di Malcom Merlin in Arrow (chi ha visto il crossover Arrow-Flash, capirà).

Comunque, mentre la squadra gioca al piccolo chimico, Alex va a controllare che Kara stia bene, pessima idea. Inizia a urlarle contro, dicendo che l’ha sempre messa in secondo piano perchè era gelosa e lo è tutt’ora; che l’ha sempre fatta vestire con stracci vecchi perchè invidiosa del suo fisico perfetto (e qui brucia i vestiti LOL); che non sono nemmeno sorelle perchè non hanno nemmeno lo stesso sangue e che lei è sempre stata superiore a lei. Un brutto colpo che però non sarà mai pesante quanto ciò che dice e che fa a Cat Grant. Le due iniziano a discutere, nel balcone al 230° piano della CatCo, sul ruolo di salvatrice e Kara si arrabbia a tal punto che prende Cat e la lancia di sotto. Grazie al cielo non voleva fare diventare Cat una sottiletta e la salva, appena in tempo. Dopo l’accaduto Cat organizzerà una conferenza stampa per dichiarare al mondo che ‘Supergirl è una minaccia’.

Kara allora decide di affogare i suoi problemi nell’alcool, come aveva fatto un lontano cugino…

No, non è vero. Decide di attaccare apertamente la città. Viene fermata però dal DEO e qui succede la cosa che aspettavamo da anni (almeno io). Alex è messa alle strette da Supergirl e Hank, per salvarla, si trasforma in J’onn J’onnz pubblicamene, venendo poi catturato e rinchiuso al DEO.

La storia termina bene: Kara torna buona e si pente di tutte le sue azioni malvagie in una scena terribilmente stupenda. Cerca anche di recuperare il rapporto con le perone che ha ferito e ,nonostante riesca a farcela con Cat e Alex, non riesce a riavvicinarsi a James. NEl momento esatto in cui lei sta per dire le paroline magiche (no, non Avada Kedavra) lui la interrompe e se ne va. BRAVO! un comportamento molto maturo il tuo! Complimenti!

Bene vi lascio i ringraziamenti

e il promo

e una piccola chicca dal crossover che ci sarà tra due settimane.

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