“A short time ago, in an apartment in Pasadena….”
Nella settimana dell’uscita del sequel più atteso della storia del cinema, TBBT aveva l’obbligo morale di omaggiare la saga di Star Wars con una puntata a tema dedicata al nuovo capitolo della creatura di George Lucas, Il risveglio della forza.
Il primo omaggio è l’apertura di puntata, che copia fedelmente lo stile delle opening scene di tutti i film di Star Wars: l’episodio è il numero 194, i caratteri gialli che scorrono rimpicciolendosi verso il cielo stellato ci spiegano che i nostri eroi sono alle prese con la prenotazione dei biglietti per la prima del nuovo film di Star Wars. Nonostante i siti siano presi d’assalto da orde scalmanate di fan, Howard riesce a prenotare i preziosi quattro biglietti.
Ma subito sorge un arduo problema: Amy e Sheldon sono tornati insieme da poco e il giorno della prima del film è lo stesso del compleanno di Amy. Sheldon è di fronte ad una scelta difficilissima: il buon senso vorrebbe che Sheldon festeggiasse il compleanno della sua ragazza, soprattutto dopo essere tornati insieme dopo tanto tempo, ma Sheldon ha paura dei temutissimi spoiler che potrebbe subire se non vedesse il film la sera della sua uscita – non proprio il modo ideale per ricominciare una relazione -.
In aiuto di Sheldon, sotto forma di spirito jedi, arriva durante la notte il dottor Arthur Jeffries, il Professor Proton dell’infanzia di Sheldon (interpretato dal comico Bob Newhart). Nella puntata 7×22 il personaggio di Arthur muore, gettando nello sconforto Sheldon. Da allora, come Obi-Wan Kenobi per Luke Skywalker, Professor Proton appare come spirito jedi per fare da mentore a Sheldon ed aiutarlo nelle decisioni più difficili.
Professor Proton scopre che il tradizionale abito jedi non prevede l’utilizzo di biancheria intima.
Sheldon quindi si affida al saggio consiglio della sua guida per risolvere il suo dilemma. Arthur, ovviamente, gli fa notare che può vedere il film in un altro giorno, ma dimostrare il suo amore alla sua ragazza il giorno del suo compleanno è un evento unico. Sheldon, per fortuna, decide di seguire il consiglio.
Per scegliere il regalo perfetto per Amy, invece, Sheldon si rivolge alle sue due guide terrene nel mondo femminile: Penny e Bernadette. Chiede consiglio alle due amiche per scegliere il miglior regalo tra le tre idee che ha avuto: permetterle di suonare l’arpa nella Filarmonica di Los Angeles, regalarle un viaggio da sola per il festival della lana e della pecora nel Wisconsin, o avere un coito con lei. Alla terza opzione Penny rompe un bicchiere dallo stupore – grande mossa giocare questa carta subito dopo il colpo di scena del ritorno degli ShAmy -.
Ricapitoliamo le opzioni: abbiamo l’idea dell’arpa, l’idea delle pecore e l’idea selvaggia…
Le ragazze sono sconcertate dall’idea di Sheldon di avere un rapporto sessuale con Amy, dopo anni di asessualità pura e filosofia zero contatto fisico; ma Sheldon sostiene che sarebbe un ottimo modo per dimostrare ad Amy il suo amore, sapendo come Sheldon sia intimidito da qualsiasi forma di intimità. Penny e Bernadette danno la loro benedizione. È deciso: come regalo di compleanno Amy riceverà i genitali di Sheldon.
Purtroppo Penny e Bernadette sono delle autentiche civettuole e non sanno tenere la bocca chiusa: mentre stanno per uscire con Amy per festeggiare in anticipo il suo compleanno, le spoilerano i piani di Sheldon. Dopo un nanosecondo di esitazione, Amy è al settimo cielo e su di giri, e decide di andare di corsa dall’estetista per una ceretta d’urgenza.
Il fatidico giorno arriva, sia per Leonard, Howard e Raji, che insieme a Wil Wheaton vanno a vedere la prima de Il risveglio della forza, sia per Sheldon ed Amy.
Wil fa il tifo per la saga sbagliata..
Molto divertente il parallelo che si crea tra le due opening night: Sheldon ed Amy sono molto imbarazzati e tesi mentre si mettono a letto insieme, dopo qualche coccola preliminare sul divano; invece i tre amici al cinema sono molto nervosi, preoccupati dalla possibilità che il film sia un completo disastro. Tutti molto nervosi, tutti con grandi aspettative, tutti pronti per questa prima volta collettiva.
Il finale, per fortuna, sarà molto soddisfacente per entrambe le storie.
“Un paio di ore dopo, in una stanza non molto lontana….”
La puntata è geniale, ottimo punto di partenza per il resto della stagione. Sheldon rimane se stesso nonostante questa grande decisione, portando il suo classico humor in un argomento inedito per il suo personaggio. La scena a casa di Amy è in linea con la comicità dello show, risultando sdolcinata al punto giusto. L’omaggio a Star Wars è un perfetto specchio dello stato d’animo dei tantissimi fan in fervida attesa per il settimo episodio della saga e, contemporaneamente, non leva troppo spazio alla storia principale. Piccola nota per la guest star Bob Newhart, che nonostante abbia uno stile comico totalmente opposto a quello necessario in una sitcom, risulta essere sempre un personaggio dalle risate assicurate, soprattutto quando sfrutta lo scambio di battute con Sheldon.
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