Recensione | The Flash 1×10 “Revenge Of The Rogues”

Ragazzi, ci siamo. Il nostro eroe rosso è tornato! Non mi sembra ancora vero: durante questi due mesi ho cercato di non pensarci in tutti i modi, davvero. Mi sono dedicata al giardinaggio: nel mio giardino sono sbocciati dei fiori rossi e gialli, proprio della stessa tonalità delle tute di Flash e Reverse Flash; mi sono messa ad ascoltare canzoni natalizie, ma invece di let it snow sentivo let it Caitlin Snow; quando mia madre cucinava il riso, mi divertivo a cercare un nome da super eroe per ogni chicco, basandomi su forma colore e consistenza come qualità fondamentali, rimpiangendo l’innata abilità del nostro Cisco.

Ma adesso basta, la pausa è finita! Senza contare che torniamo con la certezza di avere The Flash sui nostri schermi anche l’hanno prossimo, visto che è stato rinnovato dalla santa CW!

Ma veniamo a noi: com’era prevedibile dal titolo, Revenge Of The Rogues, in questo episodio rivediamo il nostro Leonard Captain Cold Snart e il suo nuovo best friend Mick Heat Wave Rory, intenzionati a quanto pare a mettere i bastoni tra le ruote al nostro eroe. Ve li ricordate? Li avevamo incontrati già nel quarto episodio “Going Rogue” e io non stavo nella pelle all’idea di rivederli in azione. Bene, finalmente sono stata accontentata e non posso che ritenermi soddisfatta! Innanzitutto, Wentworth Miller è un cattivo di tutta sostanza, bello da guardare non solo per il suo aspetto ma soprattutto per il suo genio: riesce a creare un personaggio che dimostra di essere più di quello che mostra, che c’è altro nascosto dietro quei suoi stupendi occhi blu. Lo spettatore guarda lo schermo e sa che dietro la calma gelida – è proprio il caso di dirlo – di Snart, in realtà milioni di rotelle stanno girando e mettendo insieme un piano più grande, qualcosa che nessuno può nemmeno sospettare. Ribadisco quanto adori il suo personaggio: durante l’episodio quante volte ci fa cambiare idea sul suo piano? In un certo senso noi siamo Mick: prima crede, e noi con lui, che il suo scopo sia tendere una trappola a Flash; poi, che desideri rubare un quadro da 25 milioni di dollari e così arricchirsi; alla fine, vuole conquistare Central City. Morale della favola? Non avete notato con quanta calma si fa trascinare dai poliziotti, alla centrale di polizia? Io pensavo che stesse semplicemente accettando il suo destino, che avesse preso sul serio il “non ci sarà una prossima volta” di Flash, cercando di mostrare un ultimo briciolo di dignità… invece faceva tutto parte di un piano più grande. Credo che questo preveda l’eliminazione di Flash e il diventare ricchi e la conquista della città. Con l’aiuto di Lisa Snart, sorella di Leonard. In fondo, adesso, mi rendo conto che l’episodio non poteva davvero concludersi con la cattura di Snart e Rory: il gruppo dei Rogues nel fumetto è ben più numeroso, non potevamo considerare già chiuso questo capitolo dopo aver conosciuto soltanto due membri, giusto? A questo proposito, piccola Perla Pelata: Lisa Snart e Hartley Rathaway (cattivone del prossimo episodio e figlio dei tizi ai quali viene rubato il quadro di oggi) sono entrambi membri dei Rogues. Inizio a fremere!

A fare da contorno alle vicende dei Rogues ci sono stati i problemi di ordinaria amministrazione che Barry si vede costretto ad affrontare:

- Il tuo grande amore va a vivere con il suo grande amore. Che non sei tu. Iris, infatti, va a vivere con Eddie e il povero Barry non può fare altro che stare a guardare. Altro che la pistola di Cold, il vero gelo era nelle scene tra lui e la ragazza, in imbarazzo dopo la dichiarazione dello scorso episodio: sono felice che alla fine abbiano chiarito, adoro il fatto che adesso Barry sia tornato a vivere con Joe ma mi dispiace che il ragazzo abbia il cuore spezzato. Io mi propongo come volontaria per consolarlo. Just saying.

- Joe Vs Wells. Oggi il nostro Flash si trova davanti un grande dilemma: dovrebbe concentrarsi per fare di tutto al fine di migliorare le sue capacità, o dovrebbe continuare a lavorare con la polizia e salvare la gente? Inutile dire che io mi schiero con Joe e la seconda opzione. Inutile dire che questo è dovuto principalmente alla musica terrificante che mettono ogni volta che Wells entra in scena. Diciamoci la verità: il dottore non vuole che Barry diventi più veloce per pura bontà d’animo o perché desidera che il ragazzo riesca a fare uscire di prigione il padre mettendoci al suo posto Reverse Flash. Accidenti, al momento proprio lui è Reverse Flash! No, Wells ha un suo piano, un piano subdolo quanto lo sono i suoi occhiali e non riesco proprio a immaginare un futuro roseo in cui, seguendo i suoi consigli, Barry viva felice e contento. Avete presente il futuro che lui prevede per Eddie e Iris? Ecco, io prevedo per lui l’esatto opposto. Giuro, mi distrugge vedere quanto Barry si fidi di Harrison, di come tenga a lui e lo consideri un suo amico. Certe volte vorrei proprio entrare dentro lo schermo per dirgli ti sta ingannando, è un mascalzone! Ma non posso. Posso solo rodermi il fegato.
(E poi Joe è Joe, ha sempre ragione e su questo non si discute.)

E per il consueto angolino voglio farmi colpire da un fulmine perché voglio i poteri di Barry, su due cose non avrà mai problemi il nostro Flash:

- Trasferirsi: voglio dire, avete visto come mette in ordine la roba di Iris in un secondo?

- Leggere: e qua lo invidio ancora di più. Altro che 26 libri ancora da leggere nella libreria. Potrei leggere tutti i libri del mondo. Oh, e studiare più in fretta, ma questo va in secondo piano, no?

Recensione | The Flash 1×10 “Revenge Of The Rogues”

Cisco è stato simpaticissimo come sempre, ma oggi vorrei fare una menzione speciale alla nostra Caitlin Snow. L’ho trovata davvero fantastica: ha la neve nel nome, ma il fuoco nel cuore. Sarà per questo che il suo amato si è trasformato in Firestorm?
Abbiamo imparato che Firestorm è in realtà una sigla per qualcosa di estremamente lungo e decisamente troppo scientifico, e questo non fa altro che gettare ulteriori nubi su quello che sta veramente passando il povero Ronnie. Come se questo non fosse già abbastanza misterioso e spaventoso, aggiungiamoci la scomparsa del Professor Stein dopo aver parlato con qualcuno del progetto F.I.R.E.S.T.O.R.M. Della serie: Cait, scappa finché sei in tempo.
Infine, la ragazza viene rapita dai Rogues e usata come merce di scambio per attirare Flash in una trappola. E non in modo normale, no: le piazzano sotto una bomba che ovviamente Cisco innesca, ma fortunatamente viene salvata dal nostro Joe. Ora, avete visto che grinta quando va contro Mick Rory, nonostante la situazione abbastanza tragica? Con quanta forza risponde alle sue minacce senza la voce tremante, gli occhi lucidi e il terrore stampato sul volto che avrei avuto io al suo posto? Com’era disposta a morire pur di non mettere in pericolo Flash? Davvero, fantastica, l’ho semplicemente adorata. Lei e Iris sono l’esempio di donna forte che ogni ragazzina dovrebbe desiderare imitare.

Vi lascio con il momento più alto dell’episodio e il promo. Come sempre vi do appuntamento alla prossima settimana e vi invito a passare dalle nostre pagine affiliate. A presto!