Recensione | The Flash 2×03 “Family of Rogues”

Torna Flash e anche questa settimana ci regala un episodio con i fiocchi.

Ci siamo discostati un po’ dalla storyline principale delle scorse settimane: Zoom, infatti, viene relegato a un ruolo secondario, più una minaccia che aleggia sopra le loro teste e non il nemico principale del momento, perché il nostro Team Flash + Jay ha un’altra gatta da pelare, ovvero il ritorno della famiglia Snart, questa volta al completo.

 

Infatti, i protagonisti indiscussi sono loro: Leonard, Lisa e il nuovo arrivato Lewis, ovvero padre delle due creature. Conoscendo Captain Cold e Lisa, mi aspettavo un padre diverso, un padre che come “cattivo” avremmo potuto accettare… invece no, invece abbiamo un uomo violento e crudele, un uomo che picchiava i figli e che li ha portati – giustamente – a odiarlo, e noi con loro.
Non puoi odiare Leonard e Lisa. Sono quel tipo di nemici che riesci ad amare tanto quanto i protagonisti buoni, quelli che ti fanno realmente capire come non sia tutto bianco o nero ma esiste anche il grigio, perché è vero che hanno commesso tanti crimini, ma allo stesso tempo non sono cattivi solo per il gusto di esserlo, hanno anche un scopo. Ricordiamoci che Captain Cold ha accettato l’accordo di Barry del non uccidere nessuno, perché avrebbe dovuto farlo se dentro di lui non c’è quel briciolo di bontà che ha visto anche il nostro eroe scarlatto? E sì, oggi ha rotto l’accordo, ma solo  per quel padre che aveva minacciato la vita della sua amata sorella.
Lewis, invece, non puoi non detestarlo. Non solo perché è stato crudele con i suoi figli – il che sarebbe già abbastanza – bensì perché nonostante questo, nonostante il suo passato, non accenna a redimersi. Non c’è desiderio di rivalsa, non è tornato nella vita dei suoi figli per farsi perdonare, tutt’altro: lui torna nelle loro vite per impiantare una bomba nella testa della figlia e sfruttare così Leonard a suo piacimento. Credo che si sia guadagnato così la cima della classifica dei personaggi più odiati di questo show: non ci avevano presentato finora un villain completamente cattivo, ma era un male necessario. In fondo, mi hanno fatto apprezzare più di quanto già facessi i fratelli Snart.
Parlando invece di Lisa, ho davvero adorato il suo lato vulnerabile. Abbiamo avuto la prova che, anche se sei una ragazza cresciuta tra criminali incalliti, non è detto che tu debba diventare necessariamente come loro.
E poi lui, Leonard: lo adoro, semplicemente, ma questo già si sapeva. È un personaggio così ricco, così pieno di sfaccettature, il criminale disposto a tutto per salvare la sua sorellina, mai completamente cattivo, e il tutto è messo insieme alla perfezione dalla grande interpretazione di Wentworth Miller. Persino le sue interazioni con  Flash, che dovrebbe essere il suo “nemico”, sono fantastiche. Il suo personaggio ha un carattere divertente, sebbene non faccia assolutamente nulla per sembrarlo, ma sa essere spietato. La ciliegina sulla torta di oggi, comunque, è stato il fare continui riferimenti al ruolo di Snart nello spin off “Legends of Tomorrow”

Dovrei essere un eroe come te, Barry?

Il riferimento al trailer uscito a maggio è chiaro: Snart non sa come essere un eroe. Nel trailer, proprio lui dice non vedo come possa esistere un futuro nel quale io sia un eroe. Perché, effettivamente, non lo è. Non è buono come Barry, non riconosce la linea tra bene e male e sa quando deve fermarsi per non oltrepassare questo limite come Oliver Queen, ma ciò non toglie che possiede qualcosa che lo rende diverso, fuori dall’ordinario. Non per niente, riesce a spiccare in ogni episodio in cui appare – e tutti vorremmo che ce ne fossero di più. Insomma, se volevano fare salire l’hype per gennaio e per questa nuova serie… ci sono riusciti.

Come dice Barry: è solo questione di tempo.

Dopo due settimane in cui tutto è importante – Zoom, Terra 2, Jay, i pettorali di Jay – tranne il villain dell’episodio, oggi è successo l’esatto contrario: hanno messo al centro di tutto la famiglia Snart, com’era ovvio, e il resto passa così in secondo piano.
La madre di Iris non mi convince. Scopriamo che ha avuto un passato difficile e che è tornata per riallacciare i rapporti con la figlia, e per carità è nobilissimo ma se Joe non si fida di lei non mi fido nemmeno io. Ogni volta che chiama il detective West “Joseph” continuo a chiedermi con chi stia parlando… si chiama Joe, cavolo!
Iris invece mi ha stupita. Credevo che si sarebbe arrabbiata, avrebbe quanto meno alzato la voce, ma probabilmente avevo sottovalutato il suo rapporto meraviglioso col padre. L’ho apprezzata parecchio, è stata comprensiva e giusta, ha capito il punto di vista di suo padre ma ha voluto comunque dare un’opportunità a sua madre. Ottimo, spero solo che non finisca per pentirsene. Comunque, riflettendoci, anche io al suo posto non mi sarei arrabbiata con Joe. L’uomo si è sempre impegnato al massimo per essere la persona giusta in ogni momento per sua figlia; era un padre eccezionale quando lei ne aveva bisogno, una madre all’occorrenza, un amico, un confidente, un punto di riferimento e di forza per lei. Le avrà nascosto la madre drogata ancora viva che l’ha abbandonata da piccola, ma direi che le è andata comunque benissimo.

In tutto questo, sono riusciti anche a creare un corridoio tra Terra 2 e il nostro mondo, corridoio che Jay Garrick dovrebbe attraversare per tornare a casa ma, per ovvi motivi, nessuno vuole che lo faccia. Non ci ho creduto per mezzo secondo, sapevo che Jay sarebbe rimasto, ha ancora così tanto da dire e fare, non potevano privarcene così presto. Ci sono poi così tante similitudini tra lui e Barry, e sono davvero curiosa di vedere esplorato il loro rapporto: la settimana scorsa sembrava volessero accostare Jay a Wells, ma oggi è stato evidente il trascorso in comune tra i due velocisti rossi. Entrambi, infatti, hanno provato su pelle cosa significa acquisire dei poteri, diventare un eroe e poi perdere tutto ciò. Ricordate? Anche l’anno scorso Barry ha passato una cosa simile, e potrebbe essere interessante vedere il ragazzo che aiuta il suo nuovo mentore a superare questo momento difficile. Questo potrebbe portarli a stringere addirittura un legame più forte di quello che c’era tra Wells e Barry.
E poi stanno facendo di tutto per fare nascere qualcosa tra lui e Caitlin, le hanno già tolto il marito e non potevano privarla anche del suo premio di consolazione di prima categoria.
Comunque, apprezziamo tutti lo sforzo di Barry: secondo me, la storia del bisogno di essere un velocista per attraversare il corridoio, ha un minimo di fondamento, perché se ci fate caso Zoom ogni volta prende nemici dal suo mondo – come se fossero pomodori al super mercato – e li scorrazza da una parte all’altra. Una volta arrivati, questi senza di lui non sono capaci di tornare indietro, no? Ogni volta vogliono uccidere Barry perché così il loro capo li riporterà su Terra 2. Un motivo ci sarà.
Detto questo… Ho solo bisogno che qualcuno mi rassicuri sullo stato di salute di Stein.

Non sarebbe un episodio di Flash se non si concludesse con un colpo di scena super pazzeschissimo che ti fa venire voglia di piangere, urlare e strapparti tutti  i capelli, e quindi dopo averci mostrato il Wells di Terra 2 solo otto giorni fa, ecco che a sorpresa decidono di realizzare il mio desiderio e di farlo arrivare nel nostro mondo. Perché noi non attendiamo con abbastanza ansia ogni mercoledì… ricominciate pure con i finali al cardiopalma, grazie! Infami.
Però… che avete fatto ai capelli di Harrison? Dov’è la sua chioma dell’anno scorso?

Varie ed eventuali

-Non so se è più divertente Cisco che imita Stein, Stein stesso o Lisa che “puoi urtarmi quando vuoi Cisco”. Comincio a pensare che il nostro uomo abbia fatto davvero colpo su di lei.

-Perché le fiamme di Stein erano azzurre?

-Che ne pensate di Patty? Oggi l’ho trovata abbastanza adorabilmente imbranata. Quando ci hanno presentato Barry, lo descrivevano come un “Felicity al maschile”… diciamo che Patty è una Barry al femminile.

-Barry criminale. Nella realtà forse sarebbe durato…mmm…dieci secondi. Awww.

-Le espressioni di Wentworth/Leonard PATRIMONIO DELL’UMANITÀ, SUBITO.

-No, sul serio Francine: smetti di chiamarlo Joseph. Non sei sua madre…e nemmeno sua moglie.

Bene, con questo è tutto. Voi che ne pensate? Amate i fratelli Snart tanto quanto me o preferite qualche altro villain? Siete contenti che ci siamo liberati di Snart Senior? E che Jay sia rimasto? E del ritorno di Wells? Fatemelo sapere con un commento. Come sempre, vi saluto con promo e ringraziamenti. A presto!

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