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Recensione | The Flash 2×15 “King Shark”

Creato il 24 febbraio 2016 da Parolepelate

Boom. La bomba è stata sganciata e sono felicissima perché sono riuscita a non spoilerarmi il fattaccio prima di vedere l’episodio. Ma, come sempre, iniziamo dalle cose “meno” importanti.

It’s over.

Bene, siamo tutti qui riuniti per vedere quali conseguenze hanno avuto gli eventi di Terra 2 sui nostri eroi. Il mio primo istinto mi portava a pensare che stessero tutti esagerando un po’: Cisco preoccupato per Caitlin, Barry pensieroso, Harry che fa Harry… ma poi ho capito che in realtà ogni persona “normale” avrebbe reagito allo stesso modo. Partiamo da quella che però esce dai binari: Jesse, che per carità sembra tanto carina ma un briciolino infantile per questo suo continuo lamentarsi; capisco che cambiare vita – oddio, vita, diciamo “realtà” – possa essere un grosso passo ma, dopo aver passato mesi prigioniera di Zoom, io al suo posto vorrei mettere tutta la distanza del mondo tra me e lui, quindi più che lamentarmi e lanciare occhiatacce a mio papà, lo abbraccerei e lo ringrazierei all’infinito per avermi portata via da lì (un mondo dove Barry Allen è ancora single, addirittura!). Però sono sicura che le servono soltanto pochi episodi per abituarsi all’atmosfera meno gialla, e poi si farà voler bene da tutti. Vedere oggi lei e suo padre mentre lavoravano insieme è stato proprio bello, due menti geniali a lavoro. E ci butto in mezzo anche Cisco, tutti e tre creano dei siparietti dalla carica intellettuale non trascurabile, e in più sono divertenti. Sostanzialmente li ascolto parlare e capisco solo la metà delle cose che dicono, però è comunque piacevole perché… fanno ridere. Persino quando litigano.

Recensione | The Flash 2×15 “King Shark”Quanto a Caitlin e alla questione Killer Frost… a parte che la sua imitazione finale è stata fantastica, ci sono molte cose che lasciano dei dubbi sulle vere intenzioni degli autori. Allora, ricordo anche io il test fatto a tutti, per vedere chi fosse un metaumano (episodio 2×05), e ricordo anche di essere rimasta colpita dal fatto che non avesse reagito a Caitlin. Però… tutto quel suo non diventerò mai Killer Frost, io non ho i poteri… mi puzzava. Di brutto. Perché sono le classiche parole famose (In Flash quelle tipiche sono abbiamo migliorato la sicurezza degli STAR labs, nessuno riuscirà a entrare senza il nostro permesso. Seeeh.) quelle che pronunci poco prima che succeda qualcosa. E quindi non so, giusto per dichiarare l’ovvio possiamo interpretare così le sue parole: o era il modo degli autori per chiudere definitivamente la questione Killer Frost, dicendoci che una basta e avanza, oppure… oppure al contrario ci stanno facendo l’occhiolino e ogni mai lascia intendere mai dire mai. Io per ora tendo a questa seconda ipotesi, giusto perché non mi fido. Quindi forse Cisco non ha tutti i torti ad avere paura per lei.

Infine Barry sembra quello più provato dal viaggio su Terra 2, perché probabilmente in cuor suo lui lì aveva la vita che ha sempre desiderato. Sua madre e suo padre vivi e felici, Iris era sua moglie, niente peso del mondo sulle spalle… Sinceramente lo guardavo, e mi chiedevo se in cuor suo non provasse un briciolo di rimpianto.
Lui è così sensibile… questo lo rende diverso dalla maggior parte dei super eroi. Certe volte vorrei che ricevesse un briciolo della freddezza di Oliver Queen stagione 1, perché altrimenti tutti questi eventi rischieranno di schiacciarlo…Ma allo stesso tempo “il cuore” è quello che rende Barry Allen The Flash, no? In fondo è anche per questo che ha conquistato tutti noi. Perché per quanto tutti gli ripetano che se le cose sono andate così non è colpa sua, lui non smetterà mai di pensare alla morte di Jay, a Zoom che non può essere contrastato da nessuno lì – insomma, al momento diciamo che nemmeno lui ha molti piani validi ai quali rifarsi ma ci sta lavorando – ed è quasi buffo che debba essere Diggle a suggerirgli di andarci piano, altrimenti questo suo forte senso di responsabilità finirà per farlo a pezzi. Siamo abituati a sentire il Team Flash esortare Barry a fare di più, mentre per la prima volta qualcuno cerca quasi di frenarlo… nei limiti, perché senza Flash chi ferma i metaumani? Io? No di certo.
Insomma, ho trovato interessante questa decisione di far vedere come Barry e Cisco non riescano quasi a distinguere le due realtà, soprattutto perché Harry non sembra soffrirne particolarmente: lui è arrivato e si è adattato alla grande. Sarà perché non ha mai incontrato i doppelganger della sua Terra sulla nostra? O perché finora ha pensato unicamente a salvare Jesse lasciando poco spazio al resto? O sarà perché anche da noi c’è il Big Belly Burger e chissene del resto?

Recensione | The Flash 2×15 “King Shark”L’unica nota un po’ meh è, mi duole ammetterlo, la famiglia West. Per carità non fraintendetemi, io mi farei adottare seduta stante da Joe, Iris e persino Wally, però oggi non ho amato questo loro guardare Barry come se stesse facendo di tutto per mostrarsi superiore a Wally, cosa che… non sta né in cielo né in terra! Prima che lui confessasse quel che ha visto su Terra 2, c’è un momento in cui Barry cerca di consigliare al meglio Wally e questi se la prende, e Joe e Iris lo guardano quasi come per suggerirgli vola basso bello. Ecco, quell’espressione non me l’aspettavo e mi è rimasta sulle scatole. Per un attimo sembrava quasi che Joe e Iris volessero che lui facesse le cose diversamente…non notavano quanto fosse sconvolto? Che il suo ultimo pensiero fosse fare colpo su Wally? Per fortuna poi si sono ripresi. La competizione tra i due ci sta tutta: Barry è perfetto, intelligente, bello, gli vogliono tutti bene, mentre Wally è quello che ha avuto difficoltà ad introdursi in questo nuovo nucleo, che ama le corse e che ha rischiato la sua vita spesso e volentieri (anche se per nobili motivi). Probabilmente a causa della sua infanzia difficile, non riesce a capire che non deve Recensione | The Flash 2×15 “King Shark”sentirsi minacciato, perché i West lo amano già e lo ameranno sempre e comunque. Ovviamente Joe padre perfetto realizza che non deve essere Barry a sminuirsi, ma loro a fargli capire che amano entrambi allo stesso modo. Che anche Barry ha avuto la sua dose di disgrazie e che devono volersi bene così lui può diventare Kid Flash. Non può biasimarli per questo, ma capisco comunque anche il punto di vista del ragazzo.
Comunque, penso che questa situazione vada benissimo. Si sta sviluppando in modo organico e lento, con naturalezza. Forse tendo a considerare i West perfetti e questo scivolone mi ha sorpresa, ma si sono ripresi mezzo secondo dopo, quindi non posso che apprezzare…l’umanità del loro comportamento. Insomma, anche quando qualcosa non mi va giù li adoro xD

King Shark.

Recensione | The Flash 2×15 “King Shark”

Ho solo una perplessità: visto che Harry riesce a cogliere ogni citazione da film pronunciata da Cisco, dobbiamo dedurre che le pellicole siano uguali in ogni Terra? O nei mesi passati qui lui e Netflix hanno stretto amicizia?
Comunque, vi dirò… io abito in Sicilia. Vivo vicino al mare e non potrei immaginare la mia vita lontano da qui. Però mannaggia, dopo oggi mai più bagni al largo! Odio gli squali, sono creature affascinanti se le vedo in tv ma spero di non vederne mai uno dal vivo. Dopo oggi…brrr.
King Shark è stato un buon villain, soprattutto grazie al suo aspetto abbastanza terrificante e realistico (se qualcuno ha da ridire su questa mia affermazione, sappia che io guardo Once Upon a Time. E grazie a quello, ogni altro telefilm con CGI improvvisamente guadagna punti), senza contare la sua abitudine di diventare più grosso dopo ogni scena. Mi è piaciuto molto anche il combattimento in acqua, che ha generato le sempre divertenti battute su quello che accomuna Gesù e Flash (spero di non essermi guadagnata un biglietto di sola andata per l’inferno con questo) e finalmente rivediamo il vero Flash, quello che prende un problema, lo affronta, e lo affonda (pun intended) perché ultimamente sembrava che le sconfitte avessero superato le vittorie e altro che super eroe…si stava tramutando in un fiasco.

L’arrivo di Diggle e Lyla è stato piacevole. Diggle che rimane scioccato da qualsiasi cosa faccia Barry è sempre divertente da vedere, e se ci aggiungiamo la reazione finale di Lyla capiamo che sono la coppia perfetta. Speravo avessero un ruolo più centrale, ma purtroppo sono stati relegati a veri e propri personaggi sfondo con qualche scena d’azione, ma gli basta questo per brillare e spargere saggezza a destra e a manca. I crossover, anche se in miniatura, sono sempre una garanzia con Arrow e Flash.

Recensione | The Flash 2×15 “King Shark”P.s. King Shark, non ti ringrazierò mai abbastanza per avermi permesso di vedere due minuti di scene Snowbarry. Ormai questi due parlano così poco…

Zoom.

Tutti a dire Jay è morto, Jay è stato ucciso davanti ai nostri occhi, oddio Jay aveva la mano di Zoom nel petto… 
Se non vedi il corpo, non credere, dicevo io.
E quindi effettivamente vediamo il corpo di Jay, negli ultimi secondi dell’episodio, che viene gettato per terra da Zoom neanche fosse spazzatura. Abbiamo rivisto anche il nostro amicone con la maschera, che per fortuna è ancora dei nostri. E poi… Zoom si è tolto la maschera, e lì mi è scappato un urlo. Era lui! Lo sapevamo già o lo sospettavamo, ma è sempre bello ottenere delle risposte. Anche se… tanto risposte non sono, perché sì Zoom ha la faccia di Jay Garrick, ma chi è davvero? Jay, o Hunter Zolomon? Qual è la sua storia? Ma allora se ci sono due Jay già, chi è quello nella gabbia con la maschera? Dev’essere uno dei buoni, altrimenti non starebbe lì. Possiamo presumere che dettando J A Y cercasse di dire a Barry chi si nasconde sotto la maschera? Mamma mia che macello. Che autori crudeli.
Però… adesso mi dispiace per Jay. Non credevo che Zoom lo avesse ucciso davvero, ma tutto fa pensare che sia andata davvero così. Adesso su Terra 2 rimangono senza velocisti?

Episodio che parte con calma – in un certo senso ricordava la 2×01, dove sembrava andare tutto bene dopo aver affrontato l’inferno – tutti si stanno riprendendo, ma è chiaro che certe cose non possono essere superate e Barry ancora una volta si pone come leader del gruppo, mettendo in chiaro che Zoom non verrà lasciato al suo roseo destino. Mi piace che non siano andati avanti dicendo beh chiuse le lacerazioni niente più Zoom pazienza adios, perché se è vero che domani il sole sorgerà è altrettanto vero che la partita con lui non è chiusa. Vedi tu se un gruppo di geni non riesce ad aprire un nuovo portale tra le dimensioni! Il punto più alto arriva con la grande rivelazione, quella che aspettavamo da tanto, e ovviamente quando arriva? Gli ultimi secondi… prima di una pausa di sue settimane. Ebbene sì, la settimana prossima Flash salta, e ci rivediamo a metà Marzo. Ma come sono…felice!
Lascio a voi la parola. Nel frattempo, as usual, promo e ringraziamenti.

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