Recensione | The Fosters 3×17 “Sixteen”

Prima di questo episodio avrebbero dovuto scrivere: si consiglia la visione di questo episodio alla presenza di barrette di cioccolato, lontani da oggetti contundenti e con una benda sugli occhi.
Sfortunatamente, a parte la storia degli oggetti contundenti, non ero premunita contro tanto orrore, a parte un piccolo e malefico spoiler che avevo letto.
Dividerò in argomenti, devo davvero spiegarvi punto per punto cosa c’è che non va.

Lena, Monte e Sally la Stupida 

Lo ammetto, temevo sul serio che The Fosters si fosse spinto al punto di far di Monte un’assalitrice di adolescenti, visto il livello generale non sarebbe stato così strano, ma per fortuna no.
Anche se… questo riempitivo è un grosso boh. Era proprio necessario?
Ora che Monte non sta più appresso a Lena, mi fa pure simpatia e diciamo che capisco come ragiona, capisco perché abbia aiutato una studentessa promettente che però è una deficiente, e capisco perché abbia cercato di chiudere la questione senza troppi drammi.
Invece Sally è da prendere a ceffoni. Se fosse un altro giorno, forse sarei comprensiva, ma è l’ennesimo episodio brutto e mi sono stancata, quindi dirò senza mezzi termini che Sally avrebbe tranquillamente fatto affondare Monte, rovinandole la vita non come Gabe, ma poco ci manca. E, anzi, anche dopo che Lena la scopre, quella pausa che c’è subito dopo che Lena cerca di farla ragionare… potevo sentire Sally la Stupida pensare: “Chissene di Monte, l’importante è che i miei non scoprano di me e che tutto vada come dico io.”

Brallie e nuove fiamme

Questa è la parte meno peggio dell’episodio! Uno spiraglio di luce nell’abisso più nero.
Ci sono ancora sentimenti che bollono in pentola tra Brandon e Callie, si sapeva, e in questo episodio si nota più del solito.
Entrambi hanno un’altra storia, ma non sono poi così presi come vogliono far credere. Con Callie si nota di più, infatti continua ad avere difficoltà ad approcciarsi con tranquillità al sesso e con A.J. non sta decisamente ancora andando come la notte bollente con Brandon.
Ho trovato il patto stipulato di tenere le nuove fiamme lontane da casa molto stupido. Vivono insieme, è ovvio che prima o poi i rispettivi fidanzato/fidanzata verrebbero a trovarli. E poi per quanto vale il patto? Un giorno si sposeranno… non potranno riunirsi nemmeno a Natale o ai compleanni? Dovranno lasciare moglie/marito a casa? Che accidenti di patto è?
A.J. e Cortney mi hanno sorpreso per la loro perspicacia. Di solito non ci arriva mai nessuno che c’è un’atmosfera strana tra Callie e Brandon. Sorprendentemente, mi è piaciuta la reazione di A.J., cioè che prende e se ne va, è naturale. Al posto suo sarei sconvolta anch’io. D’altro canto, non vale lo stesso per Cortney, che è palese che le stia bene solo perché anche lei ha una situazione simile, altrimenti col cavolo che accettava che il suo ragazzo viva con la persona che ama. Comprensiva sì, ma mica cretina.
The Fosters non si risparmia in fesserie nemmeno sul finale. Stef che chiede a Brandon e Callie di tagliare la torta. L’ultima volta che ho controllato bastava una persona per affettare una torta. A meno che non sia un matrimonio, eggià!

Compleanno!

Il compleanno e tutta la festa in generale è stata una noia mortale. Questa volta l’episodio sembrava non finire mai.
Da una parte abbiamo Mariana che cerca di togliere la macchia nella reputazione di Gabe. Nessuno ha riso per il fatto che Gabe aveva bisogno del tempo per PENSARE se firmare o no una carta che era il primo passo per avere di nuovo una vita normale e una fedina penale più pulita? Chi non lo vorrebbe?
Nessuno ha appena cominciato ad apprezzare Ana e ci è rimasto di schifo nel vederla ricadere nel baratro, soprattutto visto che ha appena avuto un’altra figlia (ma probabilmente mi sarei arrabbiata anch’io se i miei genitori mi avessero divisa da quel bel tomo)? E tanto per cambiare c’è andato di mezzo Gabe che era solo andato a prendere i regali per i figli, rischiando pure grosso.
Dall’altra abbiamo la festa vera e propria, con musica (yawn!), festeggiamenti (yawn!), Nick che cerca di fare super felice Mariana (doppio yawn!), Mariana che di punto in bianco ha dimenticato Cervo Mat (please! Make it stop!).
E ora che Mariana e Jesus hanno compiuto sedici anni (ci hanno messo solo tre stagioni!), diventeranno ancora più stupidi. Di sicuro.
In effetti Jesus ha già cominciato baciando Lexi. E ci risiamo con le storyline con le ragazze…

Ciao, Jonnor. Addio, Jonnor

 

Vorrei dire… l’adolescenza telefilmica ha colpito anche Jude.
E invece no, sono gli autori che hanno perso la memoria come quelli di Shameless.
Se seguite questo show (io ammetto di essere un filo indietro, ma so quanto basta), sapete che quest’anno, di punto in bianco, tale I ha gettato fango su tale M, dicendo peste e corna sulla loro relazione.
Qui a The Fosters è più meno la stessa cosa, con toni più all’acqua di rose.

Jude: “Non ti capita mai di pensare che stiamo insieme solo perché siamo gli unici gay del nostro anno?”
Connor: “Vuoi che ci lasciamo?”
Jude: “E tu?”

Analizziamo queste frasi capolavoro scritte da un autore genio.
Trovo improbabile, almeno statisticamente, che siano gli unici gay del loro anno. Dichiarati, forse.
Secondo, l’ultima volta che ho controllato, voi non vi siete messi insieme perché eravate gay, ma perché eravate cotti l’uno dell’altro e gelosi delle altre persone. Vi siete anche detti “I love you”, Connor ha scoperto di essere gay perché era innamorato di Jude.
Che razza di modo di lasciarsi è mai questo?! Perché, per una volta, un autore non può fare un break up serio, tipo “mi manchi troppo, siamo troppo distanti, è meglio se ci lasciamo”, invece di cancellare con un colpo di spugna tutto quello che è stato detto prima?
Per non parlare poi di detto autore che prima scrive una cosa del genere e poi twitta che ha sempre amato i Jonnor e sempre lo farà.
Terzo, cari Connor e Jude, era una partita a rimpiattino?
Vuoi che ci lasciamo? E tu?
Complimenti per la spina dorsale e la risolutezza.
Ora, se mandano al diavolo la storyline di Jack di trovargli una bella famiglia per farlo mettere con Jude qui finisce male.
Vedete perché non voglio che The Fosters si occupi di tematiche importanti? Non sa nemmeno scrivere una break up decente tra adolescenti.
Quarto e ultimo punto, chi ha conciato i capelli di Connor in quel modo è la stessa persona che conciò Bellamy nel pilot in modo tanto assurdo?
In realtà, c’è una premessa che avrei dovuto fare: il break up era la cosa che mi ero spoilerata, però… è stato peggio del previsto. Mentre vedevo l’episodio ho pensato che Jude volesse lasciare Connor per paura che gli chiedesse di fare sesso (sarebbe stato un motivo scemo, ma appena appena più accettabile), poi però l’illusione si è rotta e ho capito che hanno usato questo argomento solo per far improvvisamente realizzare che i due non si amano e stanno insieme perché non conoscono nessun’altro, manco stessero in un’isola deserta e non in un liceo americano.
A proposito… che impressione vedere Jude interessarsi al sesso o vedere Connor mandare messaggi di non so cosa e non voglio sapere cosa. Mi mancano i BEI tempi dei mignoli stretti al cinema.
A questo punto, non penso che Connor tornerà. Dite addio a Gavin, a Connor e al Jonnor per sempre.

Varie ed eventuali: 

– Jude che chiede a Jesus se ha già fatto sesso, e io che cercavo di non ridere sguaiatamente e/o irritarmi del fatto che sia andato a letto con tutte tranne che con l’unico con cui vorrei che succedesse.

– Okay, cosa buona: Callie che fa una battuta sul fatto che non abbia mai parlato con Jesus.

Promo (Callie, come al solito sei egocentrica!) e ringraziamenti:

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