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Recensione | The Vampire Diaries 7×03 “Age Of Innocence”

Creato il 24 ottobre 2015 da Parolepelate

Age Of Innocence. L’età dell’innocenza. Si intitola così questo terzo episodio della settima stagione di The Vampire Diaries, e non so voi ma io l’ho trovato abbastanza lento e noioso. I precedenti sono stati tutto sommato piacevoli nonostante i difetti, ma con questo… a un certo punto ho controllato a che punto fossi arrivata, convinta di essere quasi alla fine, e invece ero ancora al minuto 19!

Comunque, ovviamente non è stato tutto da buttare. Ma partiamo prima da quello che non mi è piaciuto:

Lily Salvatore.

Non ce la faccio. Questo episodio è sicuramente servito a farci stare un po’ più simpatica mamma Salvatore, a mostrarci che non è la mamma-di-legno che tutti credevamo che fosse, ma… non ci sono riusciti. Almeno non con me. È stato tutto un Oh però Stefan vedi che tua mamma ti ha abbandonato e si è creata una nuova famiglia con gente random presa dalla strada, ma sappi che prima si è assicurata che tu e tuo fratello aveste superato il lutto e quindi ha mandato me, Valerie, a vedere come stavi. La nostra limonata accompagnata da schiacciata nel bosco non era prevista, ma lei ti ama. Credo che le mie risate le abbia sentite persino Julie Plec da casa sua. Per non parlare dell’eretico che è toccato a Damon! Simpaticissimo, per carità, ma sarà che io pensavo che il sesto eretico fosse il terribile e temibile Julian, così quando mi sono trovata davanti Oscar ho pensato che fosse tutto uno scherzo. Comunque è ovvio, Lily è una madre che ama i suoi figli allo stesso modo, tant’è che a Stefan manda la stangona alta bionda occhi azzurri mentre a Damon manda la versione The CW di Jackie Chan. Uguali, proprio. Insomma, per quanto ci provino, non riesco a dimenticare tutto quello che ha fatto Lily finora, e questo episodio secondo me è stato completamente sbagliato. Avrei preferito sentire che lei, da umana, amava i suoi figli come nessun altro ma che una volta trasformata questo è cambiato ed è per questo che è andata via – il che, in un certo senso, è quello che ci hanno più o meno lasciato intendere finora – e giuro che questo avrei potuto accettarlo. In fondo, diventare vampiri cambia una persona. Ma averla vista per un anno andare da i suoi figli biologici e definirli quasi sconosciuti perché gli eretici sono i suoi figli, e poi ora andiamo a scoprire che aveva rimorsi, fa gli occhi dolci a Stefan (ma non a Damon, eh), e tutte le baggianate propinate… Mi sembra un insulto all’intelligenza degli spettatori. Siate coerenti mannaggia, l’avete resa così finora? Va bene, la odiamo tutti, ma ci sta mica devono starci tutti simpatici. Non cambiate idea all’improvviso facendola diventare bipolare.

Caroline.

Recensione | The Vampire Diaries 7×03 “Age Of Innocence”Sappiamo che Caroline nel futuro non starà con Stefan – ed è partito già il toto fidanzato – ma ai giorni nostri la vampira bionda è ancora innamorata di Salvatore Junior. Alla fine della scorsa stagione e all’inizio di questa lui ha reso piuttosto chiare le sue intenzioni: forse Caroline non è il suo vero unico grande amore e capisco che stare con l’ex della tua migliore amica, che è stata il vero unico grande amore di metà cast, sia una mazzata per la tua autostima, ma perché me l’hanno fatta diventare così insicura di fronte a una ragazza che afferma di essere stata il primo amore di Stefan? Capisco che Valerie si vantasse di cose del tipo ho preso la virtù di Stefan e sono stata il suo primo amore e giuro che in quel momento un calcio sulle gengive da parte di Caroline se lo meritava tutto, ma non mi preoccuperei più di tanto di una con cui è stato 150 anni prima e soprattutto che non ha mai nemmeno nominato. Gesù, quella lì a dire quella roba e io a pensare “Ma dai Caroline, in 6 anni non ha mai parlato di lei e tu ti preoccupi?”. Fosse stata Katherine, o Elena, avrei capito questo suo complesso, ma Valerie? Insomma, fossi stata al suo posto le avrei risposto “ma tu chi saresti?” e tanti saluti. Capisco che Stefan è uno che si affeziona a tutte le sue ragazze ma è anche uno che mette pietre sopra e va avanti, quindi avrei preferito vedere una Caroline più sicura dei sentimenti del ragazzo (che se lo merita, dopo tutto quello che ha fatto per lei). Non una che si fa calpestare, quasi.

Il flashback

Non avrei fondato l’episodio sulla storia tra Valerie e Stefan, perché sostanzialmente ha reso tutto più debole, sempre per lo stesso motivo di prima: ce la presentate come il grande amore di Stefan, della quale parla persino sul suo diario, ma nessuno si è mai preso il disturbo di nominarla? O almeno, di dire sì sì Stefan è tutto Katherine de qua, Katherine de là, poi Elena de qua, Elena de là, però prima di loro c’è stata un’altra…com’è che si chiamava? Valentina? Vanna? Boh, ma giuro che c’era. Allora forse sarei stata un po’ incuriosita da questo fantomatico personaggio arrivato addirittura prima delle due doppelganger, ma così… mi sembrava tutto molto piatto.
Mi sento di salvare solo due cose: la gravidanza di Val, giusto perché proprio non me l’aspettavo e per lo scambio di battute con Julian: Sento il tuo cuore battere frenetico. Anzi, entrambi i vostri cuori. E io per un attimo ho pensato che Valerie fosse il Dottore; e poi la confessione finale. Toccante. E poi non capisco come mai Stefan non la vedesse: è stata lei stessa a fare un incantesimo o magari Julian? Spiegherebbe il contrappasso della pelle alla verbena di Caroline.

Recensione | The Vampire Diaries 7×03 “Age Of Innocence”

Non so cosa pensare della storyline di Rick. Chiaro come il sole che non riuscirà a riportare in vita la quasi moglie morta, ma tutto sommato è giusto così. Vuoi vedere che la povera Jo sarà l’unico personaggio della serie a non riuscire a tornare dal regno dei morti? Un po’ come Jenna… ah, ecco ora si spiega tutto.
Comunque, posso capire che lui sia un uomo disperato per la perdita che sta cercando di sistemare le cose e per questo è disposto a tutto (mi è piaciuto molto il suo discorso a Bonnie), però non mi basta. Continuo a credere che usare la Pietra della Fenice sia diverso da tutte le precedenti morti non più morti che abbiamo visto finora… Qui abbiamo davvero una pietra capace di far muovere un corpo, ma sarà anche capace di riportarne lo spirito? Quindi, non lo so.

Cosa mi è piaciuto:

Damon.

Recensione | The Vampire Diaries 7×03 “Age Of Innocence”Devo dire che Damon, senza la sua Elena, se la cava abbastanza bene. Mi è piaciuto molto oggi, lo trovo divertente e arguto come nelle prime stagioni, e in più ho adorato vedergli definire Bonnie e Rick la sua famiglia. Ha trovato un ottimo modo per tenersi occupato per i prossimi sessant’anni.

Il flashforward.

Non voglio parlare troppo presto, ma credo che abbiano adottato l’espediente giusto: questi flashforward, anche i più brevi, sono quasi più interessanti dell’intero episodio. Per 42 minuti non mi è importato molto di Valerie, Damon e compagnia bella: mi sono chiesta costantemente cosa fosse successo di così grave da costringere Stefan a contattare Tyler (ma non era andato via?) e addirittura bruciare la sua auto. A tal proposito…

Questione di priorità: Puoi prendere la mia casa, puoi distruggere la mia città, ma non toccherai la mia macchina.

Insomma, questo futuro è proprio pieno di guai. E chi sarà la Cacciatrice che lo insegue?

Julian.

Sento che sarà il nuovo nemico della stagione. Sembra spietato, crudele e abile stratega, e non mi sorprende che lui e Lily si siano trovati e “innamorati”. Dio li fa e poi li accoppia.
Comunque, credevo che fosse lui il sesto eretico. Visto che non lo è, possiamo interrogarci su dove sia e cosa stia facendo in questo momento. In fondo non sappiamo per quali circostante si sia separato dal resto del gruppo, e non so lui sembra il tipo di cattivo giusto per la stagione. Sono più incuriosita da lui che dagli eretici che finora mi sembrano tanto una fluffa.

La battuta.

Chi non ha riso quando Rick chiede a Damon quando riuscirà a tornare a casa sua e lui risponde:

Molto presto grazie a Donovan. Una frase mai detta prima d’ora.

Povero Matt. Però adoro questo loro modo di fare autoironia.

Quindi, io lo definirei un episodio nella media. Un po’ più giù se paragonato ai due precedenti. Voi cosa ne pensate? Vi è piaciuto questo episodio dove al centro di tutto abbiamo avuto il diario di Stefan e quello che ha da raccontare? Non succedeva da un po’. Fatemi sapere: io vi lascio con il promo del prossimo episodio e come sempre vi invito a passare dalle nostre pagine affiliate. Alla prossima!

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