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[Recensione] Vampire Empire – Il principe di sangue nero di Clay Griffith e Susan Griffith

Creato il 04 marzo 2013 da Queenseptienna @queenseptienna

[Recensione] Vampire Empire – Il principe di sangue nero di Clay Griffith e Susan GriffithTitolo:Vampire Empire – Il principe di sangue nero
Autore: Clay Griffith e Susan Griffith
Editore: Sonzogno
ISBN: 9788845424977
Numero Pagine: 320
Prezzo: 18,00 €
Voto: [Recensione] Vampire Empire – Il principe di sangue nero di Clay Griffith e Susan Griffith

Trama:
Un esercito di immortali minaccia il mondo degli uomini. a difenderlo una guerriera di nobili origini e un principe misterioso. riuscirà la loro intesa a sconfiggere le forze del male? Potenti tribù di vampiri hanno conquistato la parte settentrionale del pianeta e gli umani hanno dovuto cercare rifugio alle latitudini tropicali ed equatoriali, dove il clima torrido è nocivo per le creature della notte. quel che resta del glorioso impero britannico è il regno di Equatoria, dove l’erede al trono è la principessa Adele, guerriera astuta e valorosa, assetata di gesta nobili e avventurose. l’intraprendenza della ragazza, però, e il suo spirito indomito provocheranno la terribile vendetta di un efferato clan di vampiri. In questa lotta Adele troverà al proprio fianco il principe Greyfriar, affascinante signore delle tenebre. Il misterioso protettore rivelerà solo a lei la vera natura del conflitto in corso tra due civiltà inconciliabili: quella degli uomini e quella dei non morti. una battaglia all’ultimo sangue per la vita e per l’amore.

Recensione:
Prendiamo devi vampiri quasi vecchio stile, dico quasi perché anche questi possono stare fuori di giorno, ma stanno male e quindi vanno a dormire, com’è giusto che sia per i vampiri, che conquistano quasi tutto il mondo.
Prendiamo due o tre potenze che si uniscono per tentare di contrastarli per non diventare dei semplici greggi di cibo per i suddetti vampiri.
Prendiamo i soliti americani che altro non sanno fare che essere degli spacconi rompiscatole, una principessa che si deve sposare con i capo degli americani e un rapimento.
Mescolate gli ultimi tre elementi e troverete la parte iniziale del libro, dove viaggeremo insieme ad Adele, la principessa che viene rapita dai vampiri che la vogliono usare per scatenare una sanguinosa guerra tra vampiri ed umani. Quello che non prevedono, però, è che Adele ha una forza di spirito e d’istinto davvero incredibili per essere una principessa che viene viziata da quando è venuta in vita.
Scampa al rapimento, in un primo tempo, ma deve contare sull’aiuto di uno spadaccino mascherato che combatte da anni ed anni i vampiri, nascondendosi ad essi per poterli uccidere con tutta facilità quando ne ha la possibilità.
Cercano di sfuggire entrambi ai vampiri che li inseguono e che hanno quasi sterminato completamente la scorta che proteggeva la ragazza, di cui ora Adele non sa nulla, come loro non sanno nulla della loro principessa.
Purtroppo la loro fuga viene interrotta da uno stuolo di vampiri che riesce finalmente a posare le grinfie su Adele, che lotta invano e viene portata dal figlio del Re di Londra, che ha ordinato il suo rapimento.
Da qui, la sua vita diventa un calvario cosciente, mescolato a interminabili interrogatori dove non parla a ore e ore di solitudine, dove lei ripassa gli insegnamenti del suo precettore, simulando combattimenti sotto gli occhi dei suoi aguzzini carcerieri.
Nel mentre il suo spadaccino mascherato sta tentando di trovarla e poterla di nuovo liberare e…. imparare qualcosa da lei!
Scopriremo infatti che il guerriero mascherato altri non è… no, non posso dirvelo, altrimenti vi tolgo tutto il piacere della scoperta e della seconda parte del libro, che io ho adorato molto più che la prima parte, che risulta leggermente lenta e stoppacciosa, come se non sapessero come collegare le due parti, quella del rapimento a quella della vita dello spadaccino mascherato.
La lettura è abbastanza tranquilla, per nulla veloce ed incalzante, come se gli autori si fossero presi tutto il tempo di analizzare i luoghi che descrivevano, fin nei minimi particolari, rallentando di molto la lettura, fino a farci sperare in un colpo di scena che alla fine succede, per nostra fortuna, aggiungerei.
La seconda parte del libro, invece, è abbastanza scorrevole, decisa ed incredibilmente più espansiva sentimentalmente. Proprio qui incominciamo ad intravedere i sentimenti di Adele e dello spadaccino, cominciando a capire qualcosa di più di quella figura misteriosa, agile ed estremamente intrigante.
Si merita le 4 stelline per l’originalità della storia e per i vampiri quasi vecchio stile, che mi piacciono molto di più di quelli del periodo attuale.
Voto:

[Recensione] Vampire Empire – Il principe di sangue nero di Clay Griffith e Susan Griffith


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