Recensione: Vogliamo la favola

Vogliamo la favola
di Simona Siri
Prezzo Hardcover: € 13,00
Prezzo E-Book: € 6,99
Editore: Tea
Pagine: 208
Genere: Manuale semiserio di educazione sentimentale
Se anche voi siete cresciute a pane, favola e fantasia...
Se anche voi siete cresciute a pane, favola e fantasia, se anche voi avete baciato un discreto numero di rospi con la segreta speranza che si trasformassero in principi, se anche voi siete rimaste tenacemente aggrappate a un ideale romantico che sembra regolarmente destinato a infrangersi contro la realtà, questo libro parla anche di voi. Perché magari non abbiamo tutte nel cuore la stessa favola, ma la nostra favola la vogliamo tutte. Con il suo stile inconfondibile, alternando una sana autoironia a una punta di inguaribile romanticismo, Simona Siri riesce a intrecciare le grandi storie d'amore con cui siamo cresciute e di cui ci siamo nutrite con le piccole e grandi storie d'amore che hanno segnato la sua vita. Dall'incontro-scontro tra favola e realtà scaturisce un'educazione sentimentale che è unica e personalissima, ma in cui potranno riconoscersi donne e ragazze di tutte le età.

Spesso prima di dire la mia su di un libro ci rifletto per un po', rarissime sono le occasioni in cui dopo due frasi già si ama un volume ma così è stato nel caso di Vogliamo una favola. In realtà non un vero romanzo ma una specie di manuale, una raccolta dissacrante ed estremamente reale di fatti, situazioni, coppie e programmi televisivi che hanno fregato generazioni di donne. Una lettura decisamente in rosa, o magari per qualche maschietto che vuole un manuale per capire il cervello delle donne!, il libro è scritto in maniera intelligente, gli esempi diventano simbolici e riescono a fare centro nell'esperienza di tutte. Un manuale terapeutico sui sentimenti, o meglio sul come vorrebbero vivere i sentimenti le donne, composto da molti esempi di coppie famose ed esperienze personali che si rincorrono capitolo dopo capitolo e che ci fanno capire come le favole abbiano contribuito a stabilire i nostri standard sentimentali ma che immancabilmente uno ad uno vengono smitizzati. Cambiano le generazioni e cambiano i modelli di riferimento ma i desideri rimangono invariati, forse le più giovani non conosceranno alcune citazioni ma le situazioni descritte sono così chiare che è impossibile non identificarsi in troppo di quello che il libro racconta. Una lettura ironica e scorrevole, peccato forse per la vena un po' malinconica, si sorride ma l'autrice tende a porre troppa enfasi sul concetto che l'amore da favola non esista, ma appunto ci basta la realtà a ricordarcelo e infondo che male c'è a sognare? Vale sempre la pena di farsi fregare da questi miti irraggiungibili? Ne è convinta anche l'autrice che proprio nella prefazione risponde, che ne vale comunque la pena perché: «Ma sai che triste la vita senza neanche un po’ di sogno?».
Durata totale della lettura: due giorni Bevanda consigliata:  Cioccolata calda con panna
Formato consigliato: E-book Età di lettura consigliata: dai 16 anni



“Per tutte quelle che non rimpiangono di essere state fregate dalle favole!“
http://www.simonasiri.it/
Che ne pensate di questo libro? Vi ispira?