Recensione wall street: il denaro non dorme mai

Locandina 'Wall Street: il denaro non dorme mai'

VOTO: 7

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Il denaro è una puttana che non dorme mai! È gelosa! Se non stai attento, un giorno ti svegli e non la ritrovi più.

A distanza di ben 23 anni, Oliver Stone ha avuto la coraggiosa quanto ingegnosa idea di girare il sequel di Wall Street (1987), un gran film che regalò anche l’oscar come miglior attore protagonista ad uno splendido Michael Douglas (ampliamente meritato).

Tengo a precisare già da queste prime righe che questa nuova pellicola non raggiunge i livelli della prima, ma è comunque il sequel perfetto (meglio di cosi non potevano studiarlo) di un film che ha tanto da insegnare. Inoltre, anche se questo sequel si capisce anche senza aver visto il prequel, personalmente consiglio la visione di quest’ultimo. Il film vi risulterà molto più coinvolgente. Inoltre ci sono spezzoni (uno in particolare) che si possono capire solo se si è visto il primo capitolo.

Sinceramente, quando vidi per la prima volta la locandina di questo film in uscita (ovviamente non vidi il trailer visto che come ben sapete li odio perchè sono illusori), più che incuriosito dal vederlo perchè sequel di Wall Street, ero incuriosito dal vederlo per assistere all’interpretazione di Shia LaBeouf, un attore in cui ho sempre creduto, che mi è sempre piaciuto dalla prima volta in cui lo vidi sul grande schermo e che spero diventerà uno degli attori di punta del cinema hollywoodiano. Ho apprezzato molto questa sua interpretazione in ‘Wall Street: il denaro non dorme mai’, ma purtroppo non mi ha convinto pienamente nei panni del broker per via della sua faccia da bambino e del suo fisico esile. Sia chiaro che le sue doti artistiche sono più che buone ed ha ampi margini di miglioramento.

Per quanto riguarda la prova di Michael Douglas che rivediamo nei panni dell’avido Gordon Gekko, c’è ben poco da dire, anzi, penso che il solo parlare della sua interpretazione sarebbe offensivo nei suoi confronti, anche se le mie sarebbero solo parole di stima e di complimenti nei confronti di una delle punte di diamante del cinema mondiale.

Un bel film da vedere, magari anche in compagnia della vostra donna visto che è anche molto sentimentale (si può dire che il film gira principalmente su una storia d’amore, a differenza del primo in cui d’amore si parlava ben poco).