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Recensione X-Statix Collection 2

Creato il 25 marzo 2012 da Morgan @ComicsSource

Storia intelligente, a volte ironica, ma mai banale che tratta temi che possono accadere a chiunque, scritta sapientemente, con Mr. Sensibile che continua a tener fede al suo nome di battaglia e Edie che mostra il suo lato più nascosto così distante da quella parte cinica che aveva mostrato nelle storie precedenti.

Inizia con il terzo racconto il piatto forte del volume, ritroviamo in un cimitero Edie, l’Anarchico e Mr. Sensibile alla ricerca di Dead Girl, una mutante particolare, e all’improvviso si trovano d’inanzi una strana creatura identificata da Tike come la morte che indica uno di loro tre, ma sfortunatamente non riescono a capire chi e questo da inizio ad una sequenza di domande e discussioni tra di loro su chi la morte stesse indicando.

Questo, però, non è l’unico problema, infatti problematiche di carattere legale hanno reso impossibile l’uso del nome X-Force e quindi devono riuscire a trovare un nome nuovo per il gruppo, ma questo è il problema minore. Ricordate Paco Perez, il ragazzo che Mr. Sensibile ha salvato e messo al sicuro dalle compagnie farmaceutiche? Bene, quest’ultime vogliono la testa di Guy e solo l’intervento di un agente della CIA ha impedito che ciò accada, in cambio però vuole che il team vada in una stazione spaziale per divenire prigionieri di un gruppo di “alieni” e farsi poi salvare dalla CIA.

Il gruppo si divide: c’è chi vuole partire per salvare Guy Smith e chi invece no e solo l’ingresso in scena di Dead Girl fa sì che l’intero gruppo parta nello spazio in una missione che nasconde più insidie e pericoli di quanto non sembri in realtà.

Durante la missione i livelli di tensione e gli attriti tra i membri del gruppo saliranno alle stelle in un continuo crescendo di emozioni e una girandola di colpi di scena negli episodi successivi che porteranno ad una morte eccellente.

Storie di primissimo livello qui contenute che, così come il precedente volume, deve necessariamente comparire sulle mensole delle vostre librerie, tante trame che si affiancano e che vengono raccontate minuziosamente e coinvolgono il lettore per tutta la durata della lettura, alimentando continuamente la curiosità di chi segue le vicende affinché volti pagina per scoprire cosa succederà in seguito e già in questo volume si può notare come Milligan getti le basi per le storie successive, infine i disegni coloratissimi di Mike Allred, il già citato Darwyn Cooke e Duncan Fegredo, che firma l’ultima storia, sono delle vere perle.

Che altro dire? Secondo volume di una collezione che non può mancare assolutamente agli appassioni di comics, capace di valorizzare qualunque libreria in cui si trovi, anche se è una libreria cadente, con mensole oscillanti.

In ultima pagina potete trovare infine una tabella di decodificazione per poter comprendere ciò che dice il simpatico e misterioso Doop.

Nota per la lettura: se siete dei sentimentali o avete la lacrima facile tenete a portata di mano un fazzoletto per la fine del volume

Contiene: X-Force 123-129.

Buona lettura!!!

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