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Recensione"Tutti i Doni del Buio" di Erika Corvo

Creato il 11 novembre 2013 da Tresor85
Con molto piacere voglio parlarvi di un libro che ho gradito particolarmente.
Si tratta di "Tutti i Doni del Buio" di Erika Corvo.
Una scoperta incredibile, entusiasmante!
Recensione
Descrizione: Si racconta di un ipotetico futuro, in cui la Terra è stata sconvolta da un conflitto atomico. La razza umana è stata decimata e si sono create razze mutanti semiumane, ognuna con caratteristiche differenti. In questo romanzo i protagonisti semiumani sono gli Shakars, i Signori del Buio: spaventose creature carnivore, feroci e crudeli, che popolano boschi e foreste, contendendo il territorio agli umani. Ma siamo sicuri che la razza più feroce non sia ancora quella umana, costantemente avida di profitto ad ogni costo, ipocrita e xenofoba?
Recensione: Tutto inizia con una semplice frase. Già semplice, ma in grado di catturarti subito: "Mitria. Me ne innamorai nell’istante stesso in cui la vidi passare sul carro leggero lungo la via principale del paese, insieme ai suoi genitori." Da qui si evince un racconto in prima persona da parte del protagonista maschile, e che protagonista! Molti si chiederanno, "Ah va bene, il solito Young Adult... a sfondo fantascientifico, con atmosfera post-apocalittica!" E no è qui che uno si sbaglia. Perchè la nostra cara autrice crea un mondo che di così non se ne leggono tutti i giorni, una storia che porta con sè molti significati. Ma torniamo alla storia. Il protagonista maschile, Akenion, rimane folgorato dalla bellezza di Mitria sin dal primo istante che vede. Nonostante le diverse voci che corrono in paese sulla strana famiglia della ragazza, lui farà di tutto per conoscerla.     

Recensione

Sean Faris, che nella mia fantasia personifica Akenion


Il giovane non perde occasione, e passando davanti alle vetrine di un negozio la rivede. Con una scusa entra, per ammirarla da vicino. Lì inizieranno i primi sguardi fugaci e i primi sorrisi. Sarà l'incontro successivo sempre nel medesimo negozio, che Akenion si farà avanti con la bella Mitria, che non sembrerà del tutto indifferente al fascino del ragazzo.

Recensione

Shay Mitchell, è lei il volto di Mitria

 Io due ragazzi inizieranno una conoscenza, piacendosi molto. Ma quando Akenion va a trovare Mitria nella sua dimora, si renderà conto che qualcosa non va, e decide di andare in fondo alla vicenda. Molto presto scoprirà che ciò che si dice in paese è vero, così mette alle strette la ragazza, che scovolta tornerà a casa.
Arideth, il padre di Mitria, vedendo la figlia in quello stato di sconforto si opporra alla loro relazione. E quando la ragazza decide di rincontrare Akenion per dirgli addio, i due innamorati decidono di organizzare una fuga per quella stessa notte. Le cose non andranno come programmate, e ad attendere il ragazzo non ci sarà Mitria ma qualcun'altro. La ragazza aveva cambiato i piani, mettendo la famiglia al corrente. Questo porterà alla verità assoluta, raccontata proprio dal padre di Mitria, che viaggiando nei ricordi del passato ripercorrerà passo dopo passo parte della sua vita, e di chi è voluto rimanergli accanto. Un racconto di un sentimento unico e puro in ogni sua forma, in grado di abbattere ogni barriera. Qui possiamo gustare uno dei tanti colpi di genio dell'autrice, che ci propone una storia fuori dal comune. Niente è come sembra, e non sempre il cattivo è tale solo perchè porta quest'etichetta. L'autrice scava nel profondo della natura umana, e va oltre, ponendoci indirettamente delle domande, stimolandoci alla riflessione, che spesso e volentieri lasciamo in qualche parte desolata del cervello. Non ci fermiamo a pensare, ma ci lasciamo influenzare dall'apparenza e da ciò che la gente vocifera. In sintesi: Apriamo la mente! Lascio a voi le riflessioni da cogliere, consigliandovi questa lettura meravigliosa. Inoltre la narrazione, e lo stile dell'autrice sono davvero buoni, non cade mai nel banale. Insomma se volete leggere qualcosa di particolare, piacevole ed originale, "Tutti i Doni del Buio" è il libro perfetto!
Estratti:
Forse era stato l’alcool a sciogliermi la lingua e a rendermi così determinato, ma questa volta volevo sapere qualcosa di più preciso, se quelle chiacchiere avessero un fondamento reale o fossero solo maldicenze da vecchie comari. «Invece voglio sapere, signore! Non mi bastano le vostre mezze frasi misteriose e tutti i vostri pettegolezzi. C’è un sacco di gente strana al mondo, che tuttavia non fa niente di male: cos’ha quella famiglia di così strano, che tutti quanti si sentano in dovere di mettermi in guardia nei loro confronti? COS’HANNO, CHE NON VA?» «Lo vuoi proprio sapere, tu, giovane sciocco? Non ti sei mai chiesto come mai gli Shakars li lascino in pace, quando nessun altro c’è riuscito? Si dice che loro stessi lo siano per metà: bizzarri mutanti, uomini di giorno e Shakars di notte; e secondo me è vero! Che motivo avrebbero, altrimenti, di barricarsi in casa sprangando porte e finestre, senza mai permettere ad anima viva di entrare e di uscire? Nessuno, in questo paese, e dico nessuno, è mai entrato in casa loro: né il medico, né il religioso; nemmeno la levatrice quando sono nate le due ragazze! Si dice che ci fosse anche un terzo figlio, un maschio morto appena nato; ma nessuno l’ha mai visto, né morto né vivo, e nessuno ne ha mai visto la tomba. Come, del resto, nessuno ha mai visto Meilèdine incinta: le ha partorite il demonio, quelle ragazze! Per conto mio, sono ancora troppo vicini al paese, quelli! Gentaglia! Dovrebbero andarsene, di qui; andarsene lontano e lasciarci in pace, ecco quello che dovrebbero fare!» «... E questa è tutta la storia, Akenion. Come vedi, sono stato completamente sincero e non ti ho taciuto nulla.» concluse Arideth mentre le prime luci dell’alba invadevano il cielo oltre la finestra. In un periodo in cui gli effetti postumi delle radiazioni atomiche dopo la Grande Distruzione si facevano ancora – e non poco – sentire, un buon dieci per cento della popolazio-ne era completamente sterile e un altro venti per cento gene-rava solo mutanti dalle forme più fantasiose che la natura potesse creare.
 Editore: BookSprint Edizioni Pagine: 248 Data pubblicazione: 2013 Prezzo: 15,50 Cartaceo    5,49 Ebook Angolo Autore: Erika Corvo Erika Corvo è un “Fai da Te” umano. Tutto quello che so fare, l’ho imparato da sola. Sono nata a Milano nel 1958. Sono così vecchia che quando hanno girato Jurassic Park, Spielberg voleva me al posto del T-Rex. Non mi hanno presa perché sono così tonda che avrei occupato tutto lo schermo. Rexy era più snello, stazzava solo tre tonnellate. Avevo 17 anni quando ho inciso un LP con la Baby Records, dopo aver vinto un concorso per voci nuove tra più di duemila partecipanti, nella sezione cantautori. Ho iniziato a scrivere per dimenticare i mille problemi del vivere quotidiano e ho creato innumerevoli mondi di fantascienza e fantasy. I miei hobby? Medicina, psicologia, storia, erboristeria, lingue straniere. Sicuramente sono una donna strana: costruisco mobili, aggiusto elettrodomestici, eseguo piccoli lavori di muratura e idraulica, sbianco casa, lavo a mano la biancheria (non ho la lavatrice) preparo medicinali a base di erbe, e mentre faccio tutto questo scrivo romanzi. In mezzo secolo di vita ho collezionato una serie di sfighe impressionante, ma non ne ho mai fatto un dramma. Anzi, ho sempre cercato di sdrammatizzare tutto, di riderci sopra, di trovare sempre il modo di tornare in pista, e di rialzarmi da ogni caduta. Se non affronti le avversità con una buona dose di spirito, potrai anche essere viva fuori, ma sarai morta dentro. Indirizzi utili dove acquistare il libro: http://www.booksprintedizioni.it/autore/erika-corvo  http://www.ibs.it/code/9788867428021/corvo-erika/tutti-doni-del.html http://www.amazon.it/Tutti-doni-del-buio-Narrativa-ebook/dp/B00BAWB7SQ/ref=sr_1_1?s=books&ie=UTF8&qid=1384186202&sr=1-1 

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