Il fenomeno “Sharknado” mi aveva già colpito mentre le poche volte che riuscivo a connettermi ad internet da Pila in Val d’Aosta, girando su facebook vidi un link consigliato, intitolato “Sharknado: squali volanti per il peggior film della storia”. Ovviamente la cosa non poteva che colpirmi, costringendomi, una volta tornato, a procurarmi il film, a fare girare la notizia tra i miei amici cultori del trash e a radunare un manipolo di persone per godercelo insieme.
La “recensione” che sto per fare mi verrà molto diffilce, in quanto il film è così goduriosamente assurdo che per capire per bene ciò di cui sto parlando bisognerebbe vederlo. La cosa migliore sarebbe una recensione video montando spezzoni di film in stile Yotobi, ma io non ne sono in grado e spero che comunque a breve ci delizierà anche lui con una recensione del film.
USA 2013
Titolo Originale: Sharknado
Regia: Anthony Ferrante
Sceneggiatura: Thunder Levin
Cast: Tara Reid, Ian Ziering, John Heard, Cassie Scerbo, Jaason Simmons, Chuck Hittinger, Aubrey Peeples
Genere: Catastrofico
La trama in breve: Un tornado di proporzioni gigantesche abbattutosi sulla spiaggia di Los Angeles provoca l’uscita dall’acqua degli squali, che piano piano invadono la città.
Non penso di aver mai visto nella mia intera vita un film palesemente brutto così bello. Ebbene sì, se l’uso degli aggettivi vi appare contraddittorio sappiate che l’effetto è voluto. Questo è un film brutto, ma brutto tantissimo. Ma proprio tanto brutto. Eppure è bellissimo, uno dei film brutti meglio riusciti nella storia, tanto da renderlo bello.
Il film è brutto perchè realizzato tutto con una computer grafica assolutamente disastrosa. Persino i pullman e alcune automobili sono realizzate in computer grafica. Il film è brutto per la presenza di green screen che non creano affatto l’illusione di un paesaggio, ma sembrano un disegno in due dimensioni.
Il film è brutto perchè vi sono un’infinità di cambiamenti climatici nel giro di pochi secondi: a volte c’è il sole, altre volte è sera, altre volte siamo vicini al tramonto, a volte piove come se ti trovassi sotto una cascata e subito dopo smette. Il film è brutto perchè è condito da battute epiche e ad effetto che sono talmente brutte da far ridere.
Il film è brutto perchè gli squali sono orribilmente brutti. Tutta questa serie di chiamiamoli “difetti” (la parola più adatta sarebbe “disastri”) alla fine della fiera rende il film spassosissimo. Perchè? Perchè fa ridere tantissimo. Un’ora e mezza di azione e assurdità talmente illogiche da provocare risate incontrollate in molti frangenti del film.
E l’unica cosa che posso dirvi è che se volete divertirvi veramente questa recensione non servirà a nulla: guardatevi sto benedetto film!
Voto serio: 3
Voto trash: 9