Ed eccomi sono tornata distrutta, sfinita, esausta, dolorante, ma, soddisfatta. Un divano di questa imponenza non poteva rimanere in un angolo buio e dimenticato!!! Ed è così che è nata l’idea del mio “pusher”, proponendomi di ritappezzarlo, naturalmente (IO) non ci ho pensato due volte, ho detto subito “SI” cominciando immediatamente ad immaginare che tipo di stoffa potevo usare, ma non c’è voluto molto per capire quale era quella giusta, da lì e’ partita la mia scommessa personale e a mio parere l’ho vinta.
Paola