Red Bull contro Mercedes: lo scontro continua

Continua la polemica del team Red Bull per la vicenda Testgate. Il richiamo ufficiale da parte del tribunale internazionale nei confronti della scuderia Mercedes non ha soddisfatto i vertici del team anglo-austriaco, che attraverso Christian Horner hanno ribadito le proprie accuse contro la squadra tedesca, rea di aver approfittato del vantaggio fornito dal test privato svolto per conto della Pirelli: "Quante gare hanno vinto nel 2013 prima di effettuare il test?" - Ovviamente l'unico scopo della domanda è quello di provocare il team Mercedes, che prima di effettuare il test non aveva vinto alcuna gara, mostrando i propri problemi nella gestione dei pneumatici nei long run.
Anche il progettista Adrian Newey ha confermato la tesi di Horner: "Le Mercedes sono nettamente migliorate nella gestione dei pneumatici dopo il loro test a Barcellona."
Pareri che contrastano con le dichiarazioni del trio Wolff, Lauda e Brawn, i quali continuano a difendere a spada tratta la posizione del loro team. Il presidente Niki Lauda, così come il team principal Ross Brawn, ha ammesso che le polemiche scatenate dalla Red Bull rappresentano il nuovo status della scuderia tedesca, ormai considerata da tutti come un team di vertice: "Le critiche dimostrano quanto i nostri avversari ci stiano prendendo in seria considerazione come rivali per il titolo. Stiamo migliorando di un decimo ogni gara, mentre negli scorsi anni siamo sempre calati nella seconda parte della stagione."