Red Bull, timori per il degrado gomme in Cina

Milton Keynes, 9 aprile 2014. Mark Webber teme un’usura eccessiva delle gomme della sua Red Bull.

Si avvicina il Gran Premio della Cina sul circuito di Shanghai e si inizia a parlare tra i team della possibile usura degli pneumatici. La Pirelli, nella sua introduzione alla gara asiatica, ha previsto per la maggior parte dei team almeno tre pit-stop. La Red Bull, insieme alla Mercedes, fin dalla prima gara del campionato ha criticato le attuali mescole della casa italiana, troppo aggressive e con una usura troppo rapida. Ritorna sul tema Mark Webber che si aspetta un’usura anomala delle gomme. Certo che una cosa è garantita: il numero di pit-stop elevato. Per alcuni garanzia di spettacolo, per altri una incertezza artificiosa.

Ecco il pensiero del pilota della Red Bull, atteso da molti alla gara in Cina, dopo i fatti di Sepang: “Il consumo della gomma è sempre un problema perché la pista è molto dura per le gomme di sinistra. La Curva 1 è assassina per la parte anteriore sinistra perché bisogna girare per tutto il tempo della frenata. Con le gomme Pirelli a mescola morbida e media è un’impresa per la gara, sarà interessante vedere cosa succede, mi aspetto un paio di pit-stop”.

L’ipotesi di Mark Webber e della Red Bull è inferioree più ottimistica rispetto a quella prospettata da Paul Hembery della Pirelli, nella sua previsione di tre pit-stop.