La Scuderia Ferrari ha aperto un sito dedicato al lancio della monoposto che correrà nel campionato di Formula 1 2015. L’ hashtag #RedRev2015 è il tema ricorrente in questo nuovo mini-sito.
Rivoluzione Rossa 2015 ecco quello che dovremo aspettarci !!! Visita il sito 2015f1car.ferrari.com per maggiori dettagli.
Non ci sono molti dettagli della nuova vettura, quindi bisognerà aspettare il 30 gennaio 2015. Ma tutti i Fans potranno scoprire un pezzettino al volta condividendo l’evento sui social Twitter e Facebook.
Nel frattempo è attivo per tutti i tifosi una sezione dove possono porre la propria domanda a Sebastian Vettel, Kimi Raikkonen, Esteban Gutierrez, James Allison e Maurizio Arrivabene attraverso gli hashtag #askSeb, #askKimi, #askEsteban, #askJames, #askMaurizio.
L’ufficio stampa selezionerà alcune domande e pubblicherà le risposte solo dopo la presentazione.
Vuoi nuovi dettagli F1 #Ferrari? Visita http://t.co/Ohr1umo5WX, condividi e scoprili! #RedRev2015 pic.twitter.com/vK33pVEPTQ
— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) 22 Gennaio 2015
Nel frattempo arrivano le prime dichiarazioni a caldo di Maurizio Arrivabene:
“Ho letto le parole dell’amico Niki: lui è il primo della classe, io quello seduto nei banchi in quarta fila… Condivido con Niki l’esigenza di spettacolarizzare la Formula 1: penso che il rischio da lui evocato di perdere tifosi sia, purtroppo, già una realtà. Anch’io nel 2017 vorrei vedere monoposto che conquistino gli appassionati, più vicine alla gente, esteticamente più belle, magari con un sound in grado di far venire i capelli dritti ad un gruppo di heavy metal: come ai tempi in cui Niki era un pilota e io un appassionato tifoso con tanto di biglietto prato…Credo però che per tutto questo sia necessaria una vera rivoluzione e non una semplice evoluzione: servono cambiamenti significativi e radicali. Mi riferisco a più potenza, più velocità, non necessariamente utilizzando serbatoi più grandi, ma certamente operando una riduzione di costi su quelle componenti che, per il pubblico, sono di scarso interesse“.
“Essere più vicini alla gente, inoltre, significa portare la F.1 tra la gente, magari tenendo la conferenza stampa FIA e la presentazione di piloti e squadra al giovedì prima dei GP in ambienti pubblici e non nei circuiti. Le città che ospitano le gare potrebbero, così, diventare lo scenario per la presentazione di piloti e vetture, creando un evento. Sostengo da tempo che i veri concorrenti della F.1, intesa come spettacolo, oggi siano le varie forme di intrattenimento e, non ultimi, i contenuti offerti dalla rete, compresi i videogiochi a tema. Dipende da noi offrire uno sport migliore, scaricando al più presto il nuovo format della F.1: quanto siamo intenzionati a farlo? So che non è prassi né consuetudine, ma un sondaggio globale in rete e attraverso i fruitori delle TV ci darebbe veramente un’idea di ciò che vuole la gente: del resto, anche nel settore dello sport entertainment, dovrebbero essere i trend della domanda a guidare l’offerta“.