Si avvicina l’appuntamento con il referendum nazionale di domenica 12 e lunedì 13 giugno: anche noi prendiamo posizione e con fermezza sosteniamo il “Sì” contro l’impiego dell’energia nucleare e contro la privatizzazione dell’acqua in Italia.
Ci opponiamo all’uso dell’energia nucleare perché – dati alla mano sull’effettiva produzione mondiale – questa non è un’alternativa reale all’impiego dei combustibili fossili. Soprattutto, però, ci preoccupano i gravi rischi legati alla sicurezza: se l’incidente di Fukushima ha messo a nudo – nel modo più tragico – la vulnerabilità delle centrali nucleari di fronte a fenomeni come i terremoti, non meno preoccupante è il problema dello stoccaggio delle scorie radioattive, mai risolto in modo definitivo.
Ci opponiamo alla privatizzazione dell’acqua perché questa è un bene irrinunciabile, un bene di cui tutti abbiamo bisogno: la sua disponibilità non dev’essere in alcun momento condizionata dalle politiche commerciali e dagli interessi speculativi di privati o, peggio, di grandi multinazionali.
Per maggiori informazioni sui quesiti del referendum, vi rimandiamo alle pagine dei comitati nazionali Vota “Sì” per fermare il nucleare e Due “Sì” per l’acqua bene comune.