Referendum 2011: orgoglio e prestigio campanilistico

Roberto Benigni e Umberto Eco. Che coppia!
Ho forse vinto al superenalotto per vedere insieme i miei due italiani (in vita) preferiti?
Che colpaccio!
In occasione del conferimento della cittadinanza onoraria di San Leo (Rimini) a Umbero Eco, Roberto Benigni tiene una lezione sul Referendum senza mai nominare esplicitamente l'argomento. Non ci sono parole, potete solo guardarli con i vostri occhi: BenigniReferendum
Quell'omino lì, ogni volta che parla, riesce a farmi emozionare, ridere (Quando Eco mi ha chiesto di venire qui ho risposto quattro volte sì. Quattro sì, quattro volte sì: sì, sì, sì, sì) e sentirmi orgogliosa del nostro Paese. Grazie, Roberto. Grazie.
L'onore e il prestigio con cui Beningi, Eco e il sindaco di San Leo hanno parlato del loro amato paese hanno acceso una scintilla di ispirazione e un forte senso di orgoglio nei confronti del mio amato paesello e dei suoi quasi settemila abitanti: Fabbrico.
Ecco cosa scrive La Repubblica alle 13.13 di quest'oggi:
L'Emilia-Romagna è la regione al top per l'affluenza alle urne ai referendum, secondo le rilevazioni delle 12. Ha votato, infatti il 16,9% degli aventi diritto, con dati che si discostano al massimo di un centesimo di punto fra un quesito e l'altro. La provincia di Reggio Emilia è quella dove si è votato di più: 19,3%, seguita da quella di Bologna (18,4%). Alta l'affluenza nei capoluoghi: a Bologna, alle 12, aveva votato il 16,5%. Il Comune dove si è votato di più è stato, invece, Fabbrico, nel Reggiano: 25,1%.