E’ inutile in quanto la legge dice (articolo 31 della legge n. 352 del 25 maggio 1970) che non si possono depositare richieste per referendum nell’anno solare immediatamente precedente quello delle elezioni politiche che, come sappiamo, si terranno nel 2013. La presentazione delle firme deve avvenire, pena la scadenza delle firme stesse, ad agosto, quindi nel pieno dell’anno precedente le votazioni.
Il Comitato Promotore si giustifica dicendo che presenterà le firme a gennaio, ossia ad anno scaduto quindi anche a firme scadute, il che renderebbe vano lo sforzo di quegli Italiani che si saranno impegnati e per firmare e per promuovere l’intento della raccolta firme. Quindi firmare è inutile.
Firmare e continuare a promuovere questo referendum è anche dannoso. Lo è perché, sapendo che il referendum non è realizzabile, si “brucerebbe” l’occasione, ci si giocherebbe una carta importante per sprecarla. Sarebbe poi estremamente difficile riproporre il tutto, magari, l’anno prossimo.
Luca Craia