Magazine Musica

Regalare musica per promuoversi

Creato il 18 gennaio 2012 da Ufficiostampa @gucci_antonella

Qualcuno di voi mi ha scritto per sincerarsi di dover davvero regalare qualche brano musicale . Ebbene, secondo me sì. E’ vero, il vostro prodotto è il frutto di duro lavoro, ci tenete come ad un vostra creatura ed è giusto che sia così. Però, se volete vivere di quello che vi appassiona dovete prima di tutto conquistarvi il pubblico. Se la gente non sa quello che fate (e come lo fate) come potrebbe spendere denaro per acquistarlo? Ok, avete fatto ascoltare un brano, ma basta davvero secondo voi? Io personalmente non posso permettermi  di acquistare tutti gli album  che vorrei (sono davvero troppi) e i soldi non crescono sugli alberi! Figuriamoci spenderli al “buio”.

Ora, se siete sicuri di offrire un buon prodotto, donatelo! Il vostro guadagno non sarà su quel primo singolo o demo. Potrete fare della vostra passione il vostro lavoro se la gente vi seguirà ai concerti. Ormai non si campa più di musica venduta (anche per la pirateria sempre più dilagante), ma di musica suonata e di merchandise. Se poi sarete apprezzati il vostro secondo album venderà naturalmente, anche se resto dell’idea che il futuro del “guadagno” della musica sia ai concerti.

Non ci credete? Gli “Arctic Monkeys” si sono fatti conoscere sull’ormai quasi defunto Myspace regalando un intero demo. E oggi sono sotto contratto con una Major e vivono di musica da ormai 10 anni facendo sold out ad ogni concerto, non è quello che vorreste anche voi?

Regalare musica per promuoversi

Antonella Gucci

 


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :