Reggio nell’Emilia, o più semplicemente Reggio, è un importante centro storico situato sull’antica Via Emilia. È una città a misura d’uomo, poco affollata se non nei giorni di mercato (tre volte a settimana), dove la gran parte degli abitanti si sposta per il centro storico in bicicletta o a piedi, dove si trovano ancora botteghe e piccoli negozi nei quali soffermarsi e scambiare quattro chiacchiere con il proprietario, dove per strada ci si ferma e ci si saluta senza fretta.
Il centro storico di Reggio ha la forma di esagono allungato e nasconde diverse sorprese neoclassiche, rinascimentali e barocche, sotto forma di chiese e palazzi nobiliari, piazze e monumenti. È piacevole passeggiare per Via del Broletto, con i suoi portici e le sue botteghe, fino ad arrivare a Piazza Prampolini, dominata dal Duomo e dal palazzo municipale. La passeggiata continua verso Piazza Casotti, dove in passato si svolgeva il vecchio mercatino delle pulci. Non mancano i bar storici, nei quali fermarsi per un caffè e guardare la vita di Reggio passare davanti: donne in bicicletta con le borse della spesa, anziani impegnati in animate conversazioni, mamme con i bambini di rientro da scuola.
Tra gli edifici da non perdere, tanto per qualità architettonica che per il valore storico, c’è la sede del Municipio, con la celebre Sala del Tricolore in cui il 7 gennaio del 1797 si celebrò il battesimo della bandiera italiana: era il primo Tricolore della Repubblica Cisalpina, da cui deriva la bandiera della Repubblica Italiana così come la conosciamo oggi.
Anche le chiese di Reggio Emilia meritano una visita, prima fra tutte la Cattedrale dedicata a Santa Maria Assunta, di stile romanico ma modificata nel corso dei secoli da varie opere di restauro e ricostruzione. La facciata, sebbene incompiuta, è comunque grandiosa. Ma i palazzi che danno maggiore prestigio alla città sono forse i teatri: quello municipale, dedicato a Romolo Valli, si affaccia su una delle più importanti piazze di Reggio e ospita concerti e spettacoli operistici.
Reggio vanta una ricca e vasta proposta culturale: ogni anno non mancano spettacoli di alto livello, manifestazioni e grandi eventi all’insegna dell’arte, della tradizione e della memoria storica. In primavera, dalla fine di aprile a metà giugno, si svolge anche la “Settimana della Fotografia Europea”, con mostre tematiche, incontri, dibattiti e spettacoli.
L’appuntamento più caratteristico è certamente la Fiera di San Prospero, in onore del vescovo che ai tempi delle invasioni barbariche reggeva la diocesi locale, riproposta ogni 24 novembre (o giorno festivo vicino a questa data): intrattenimenti di vario tipo, artisti di strada, stand gastronomici e mercatini creano un’atmosfera di festa unica e costituiscono un motivo in più per visitare questa bella città.
Appena fuori Reggio si trova la Casa del Tibet, sulle colline matildiche di Votigno di Canossa. Prima in Europa e unica in Italia, si tratta di un borgo medioevale ristrutturato in cui si è creato un centro di meditazione, un museo del Tibet, un tempio e uno spazio per seminari. È un luogo di pace per chiunque, non serve conoscere la religione buddista, impreziosito dalla suggestiva cornice collinare che lo circonda.
Per amanti e appassionati del Parmigiano Reggiano il posto dove andare è la zona di Scandiano, per prenotare una visita presso il Caseificio Boiardo: potrete assistere alle varie fasi della produzione del Parmigiano Reggiano, dal momento in cui arriva il latte appena munto, fino alla stagionatura delle forme di questo nobile formaggio.
Dove mangiare: Ristorante il Pozzo – prelibati piatti della cucina tipica romagnola ed un’eccellente selezione di vini, serviti in un ambiente gradevole a prezzi ragionevoli.
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