La conoscenza e la confidenza li ha portati a letto ma, dopo un rapporto sessuale, il più piccolo dei due - un diciannovenne residente a Milano, in “trasferta” apposta nel Reggiano - ha preteso di essere pagato per la prestazione.
Alla fine però il giovane è stato arrestato per tentata estorsione nei confronti della vittima, un disoccupato di 31 anni che abita a Reggiolo. I due omosessuali si sono incontrati la notte tra il 26 e il 27 gennaio nell'appartamento del Reggiano.
Dopo l'amplesso sono cominciate le richieste di denaro e le minacce. Di fronte al “no” della vittima, l'altro ha minacciato di chiamare i carabinieri e denunciarlo per violenza sessuale.
Ma la telefonata, fatta davvero, si è rivelata un boomerang: dopo alcuni accertamenti, i militari hanno ricostruito i fatti arrestando il ragazzo.