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Regione. Stanziati 82 milioni di euro per i Beni Culturali campani. L’elenco dei siti

Creato il 10 marzo 2016 da Vesuviolive

costiera

La Giunta Regionale, su proposta del Presidente Vincenzo De Luca, ha approvato il Piano Operativo Complementare (POC) per i beni e le attività culturali. Una programmazione, per 82 milioni di euro, per le annualità 2016-2017 nella cornice del Piano “Cultura 20/20” predisposto dal Consigliere del Presidente Sebastiano Maffettone.

L’obiettivo è quello di fare del territorio campano un unico grande distretto culturale e turistico.

La strategia seguita – fanno sapere da palazzo Santa Lucia, come riporta Il Corriere del Mezzogiornoparte dalla premessa di considerare il territorio della Campania un unico grande distretto culturale e turistico”. Sedici milioni di euro sono proposti per l’Expo della Cultura campana, una esposizione internazionale per la valorizzazione delle attività culturali nei territori di Avellino, Benevento, Caserta, Napoli e Caserta.

Poi 6 milioni di euro sono previsti per le produzioni audiovisive, 11 milioni per il Teatro San Carlo, 6 milioni per il Madre di Napoli, 8 milioni per la Fondazione Campania del Festival, 3 milioni 700 mila euro per il Mercadante, 3 milioni per il Verdi di Salerno, 6 milioni per il Giffoni Film Festival e 4 milioni per la Fondazione Ravello. Due milioni saranno destinati agli itinerari culturali e religiosi (tra cui Pietrelcina) per rilanciare il distretto turistico per i fedeli. Sei milioni e mezzo, inoltre, per la valorizzazione del “distretto borbonico” che comprenderà il Real sito di Carditello e gli altri siti reali (Reggia di Caserta, Acquedotto vanvitelliano, San Leucio); le Aree archeologiche di Pompei, Ercolano, Torre Annunziata, Paestum, Velia, Campi Flegrei e Rione Terra; la Costiera amalfitana, la Certosa di Padula, la basilica di Santa Sofia a Benevento. Cinque milioni per la promozione dei beni culturali e dei siti campani “con beneficiari enti locali e organi periferici del ministero per i Beni culturali“.

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