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Regolamento campionato italiano omnium della consulta

Creato il 07 maggio 2014 da Italianjet
LINK AGGIORNATO QUI: http://www.surplace.it/index.php/italiani-consulta-2014/regolamento
DEFINIZIONE
L’omnium è una competizione unica consistente in 6 prove disputate con un numero massimo di 36 corridori per fascia, saranno valide le preiscrizioni in ordine di tempo.
E’ consentito esclusivamente (visto la presenza di gare di gruppo), l’utilizzo della bici da pista, con i seguenti standard:
- ruote di pari diametro;
- peso minimo 6,8 kg;
- sella arretrata di almeno 5 cm rispetto alla verticale del movimento centrale;
- protesi al manubrio massimo 75 cm oltre la verticale del movi mento centrale;
- assenza di bloccaggi rapidi alle ruote.
E’ obbligatorio l’uso del casco OMOLOGATO per il 2014.
FASCE
Le fasce di età predefinite sono le seguenti:
A) Dai 19 ai 32 (1995-1982)
B) Dai 33 ai 47 (1981-1967)
C) Dai 48 ai 62 (1966-1952)
D) Donne (1995-1952)
Nella fascia C potranno partecipare anche i nati dal 1946 al 1952, solo, per motivi di sicurezza, previa dimostrazione di attività su pista negli ultimi 2 anni.
Le fasce saranno comunque modificate in funzione del numero di iscritti per equilibrare il numero di partenti per fascia.
Tutto sarà scritto in tempo reale su apposita pagina in questo sito.
PROVE
Le prove hanno il seguente ordine, in funzione del numero di iscritti che segue:
1) Giro lanciato a cronometro
2) Corsa a punti
30 giri 6 traguardi per fascia A
25 giri 5 traguardi per fascia B
20 giri 4 traguardi per fascia C
15 giri 3 traguardi per fascia D
3) Eliminazione
4) Inseguimento individuale 2.000 metri
5) Scratch
15 giri per fasce A e B
12 giri per fasce C e D
6) Prova a cronometro:
1.000 metri per fascia A
750 metri per fascia B
500 metri per fasce C e D
Fino a 60 iscritti tutte le 6 prove;
Da 61 a 80 iscritti salta l’eliminazione;
Da 81 a 100 iscritti salta l’eliminazione e la prova a Cronometro, mentre l’Inseguimento diventa ultima prova;
Da 100 a 120 iscritti salta l’Eliminazione, lo Scratch e la Prova a Cronometro.
Alla fine di ogni prova, sono assegnati i seguenti punteggi: al primo punti 1, al secondo 2, al terzo 3 e così via. I piazzamenti ottenuti dai corridori sono sommati dopo ogni prova. Ogni prova determina una classifica completa. Il vincitore è il corridore che avrà totalizzato il punteggio più basso dalla somma dei piazzamenti delle 6 prove.
I corridori che non prendono il via in una prova non sono ammessi a partecipare alle prove seguenti e sono considerati come ritirati dal la competizione. Ai corridori che abbandonino, o siano eliminati da una gara di Scratch o di Corsa a Punti, sarà riconosciuta la posizione dell’ultimo posto disponibile in tale momento.
In caso di parità di punti, il vincitore sarà il corridore che avrà realizzato il miglior risultato dalla somma dei tempi ottenuti nelle prov e a cronometro.
TECNICO
GIRO LANCIATO
Si disputa sulla distanza totale di 2 giri, ove il primo è quello di lancio. L’ordine di partenza è dato dal numero di dorsale. I dorsali sono sorteggiati per categoria. La linea di partenza e arrivo sulla quale viene preso il tempo è la linea nera su fascia bianca del traguardo. Il ritardo alla presentazione sulla partenza comporta la penalità di 2 secondi sul tempo. La prova può essere ripetuta nel caso di incidente riconosciuto. Il ciclista che, terminata la sua prova, si troverà nella posizione di ostacolo per il ciclista partito dopo di lui, avrà la penalità di 2 secondi.
CORSA A PUNTI
La corsa a punti è una specialità nella quale la classifica finale si stabilisce in base ai punti conquistati e accumulati dai corridori in occasione degli sprint e per il giro guadagnato. Si disputa sulla distanza stabilita per categoria, con relativi traguardi a punteggio. I punti assegnati sono, per i primi 4 corridori di ogni traguardo, 5,3,2,1. Chi guadagna un giro sul gruppo (per gruppo si intende il drappello con maggior unità), raggiungendolo, guadagna 20 punti. Chi perde un giro sul gruppo, perde 20 punti. La classifica verrà stilata tra tutti quelli che andranno a punti, gli altri saranno a pari merito all’ultimo posto, con pari punteggio. In caso di parità di punti, si terrà conto del piazzamento nella volata finale. In caso di incidente riconosciuto, il corridore o i corridori hanno 4 giri di tempo per ritornare nella posizione che avevano prima dell’in cidente. Negli ultimi 3 giri di gara non è permesso rientrare. I corridori staccati dal gruppo e raggiunti da uno o da corridori che sono in caccia, non possono condurre questi ultimi ma rendersi passivi, pena della messa fuori corsa. I corridori che accumulano due giri di ritardo sono messi fuori corsa e devono scendere dalla pista, classificandosi all’ultimo posto nell’ ordine.
ELIMINAZIONE
Viene eliminato l’ultimo che transita con la ruota posteriore sotto il traguardo, ogni giro, dopo un primo giro a vuoto. Il corridore che transita sulla fascia di riposo è eliminato al posto di quello che transita in ultima posizione. Nel caso che il corridore eliminato non si stacchi dal gruppo, è previsto, a discrezione della giuria, un giro di neutralizzazione in cui nessuno viene eliminato. Nel caso che alcuni corridori si stacchino dal gruppo, è prevista l’eliminazione in blocco, a pari punteggio. In caso di incidente meccanico il corridore sarà qualificato in quell’ordine. In caso di caduta la gara viene neutralizzata per dare in tempo ai corridori di riprendere il gruppo, per un massimo di 5 giri.
INSEGUIMENTO INDIVIDUALE
Si corre sulla distanza di 2.000 metri, opponendo due corridori, in base all’ordine inverso alla classifica generale. Nel caso di corridori in numero dispari, la prima prova è effettuata singolarmente. I corridori partono da due punti diametralmente opposti della pista, ove è situata la partenza, il traguardo è posto nella linea rossa di mezza pista, dove vi sono anche il contagiri e la campana. La fascia di riposo sarà resa impraticabile nelle curve per mezzo di ostacoli disposti ogni 5 metri. Alla partenza, il corridore è sorretto da un giudice o da staff del Velodromo. La partenza avviene alla corda (linea nera). Il ritardo alla presentazione sulla linea di partenza comporta la penalità di 2 secondi sul tempo. Se un corridore è raggiunto, deve terminare la distanza per la registrazione del suo tempo. Un corridore raggiunto, non può prendere la scia de l suo avversario, né ripassarlo, pena la squalifica e ultima posizione in classifica con il tempo dell’ultimo. Un corridore vittima di un incidente riconosciuto o non riconosciuto, o falsa partenza, sarà autorizzato ad effettuare un nuovo tentativo a l termine di tutte le prove (solo contro il tempo o contro altro avversario che si trova nella stessa condizione). Un corridore non può beneficiare che di due partenze.
SCRATCH
Lo scratch è una gara individuale con traguardo finale. I corridori doppiati dal gruppo più numeroso devono immediatamente abbandonare la pista e verranno classificati in ordine. La classifica finale si determina in occasione dello sprint finale tenendo conto di eventuali giri guadagnati. In caso di evidente combine fra i corridori, la giuria può mettere fuori corsa i corridori interessati. L'ultimo giro della corsa è segnalato con un suono di campana. I corridori vittime di un incidente riconosciuto, hanno diritto ad una neutralizzazione di 4 giri. Al ritorno in pista riprendono la posizione che ave vano prima dell’incidente. Non è ammesso risalire in pista negli ultimi 3 giri di gara. Il corridore che non termina la corsa sarà classifi cato ultimo.
PROVA A CRONOMETRO
Si disputa sulla distanza stabilita, con partenza da fermo, per fascia, in base all’ordine inverso di classifica generale. La fascia di riposo sarà resa impraticabile nelle curve per mezzo di ostacoli disposti ogni 5 metri. Alla partenza, il corridore è sorretto da un giudice o staff del Velodromo. La partenza avviene alla corda (linea nera). Un corridore vittima di un incidente riconosciuto o non riconosciuto, o falsa partenza, sarà autorizzato ad effettuare un nuovo tentativo al termine di tutte le prove (solo contro il tempo o contro altro avversario che si trova nella stessa condizione). Un corridore non può beneficiare che di due partenze.
INCIDENTI
Riconosciuto: caduta, foratura, guasto meccanico non dovuto ad incuria.
Non riconosciuto: Sgancio del pedale, allentamento vite o bullone.
RECLAMI
Con cauzione di € 30, restituibili se il reclamo è accettato, è possibile effettuare un reclamo solo con TESTIMONIANZA SU SUPPORTO VIDEO. Non é ammesso alcun altro tipo di reclamo.
VARIAZIONI DEL REGOLAMENTO
Il presente Regolamento potrà eventualmente subire leggere variazioni, fino al giorno 31 Luglio, anche a seguito delle segnalazioni che vorrete fare a: andrea @ surplace.it o direttamente qui sul Forum.

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