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Regole

Da Loredana V. @lorysmart

Le-regole-del-gioco-su-Dmax

Ci sono due recenti avvenimenti che a prima vista appaiono lontanissimi, ma in realtà sono assai simili. Parlo del ragazzo allontanato dalla scuola per via dei numerosi piercing e del monsignore polacco che ha pubblicamente espresso la sua omosessualità e presentato alla stampa il suo “fidanzato”. Cos’hanno in comune? Il disprezzo delle regole. Nessuno vuole impedire allo studente di infilzarsi lobi delle orecchie ed altre parti del corpo con spilloni o altro, come nessuno vuole impedire al monsignore di vivere come crede la propria sessualità. Il fatto è che PRIMA c’erano delle regole che sono state disattese. La scuola ha dei regolamenti in tema di comportamento ed abbigliamento che vanno letti e rispettati, così come la chiesa proibisce ai propri ministri di intrattenere delle relazioni sentimentali (che poi l’oggetto fosse un altro uomo è relativo). Se già dall’inizio si sa che ci sono determinati principi da seguire, o ci si adegua ad essi oppure si fa una scelta differente. Non ha importanza che talvolta certe disposizioni appaiano anacronistiche oppure sbagliate:ci sono, e devono essere seguite. Semmai in seguito si”combatterà” per cambiarle. È che ormai in questa nostra società si sente parlare esclusivamente di DIRITTI e quasi mai dei DOVERI, e tra questi ultimi anche quelli di attenersi a determinate norme.


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