Reina e Buffon: due numeri uno per una super sfida di classe!

Il 4 marzo scorso, alla vigilia di Spagna-Italia, durante l’allenamento degli azzurri al Vicente Calderon di Madrid, Pepe Reina era a bordo campo, aspettava il suo amico Maggio e il suo collega Buffon per un abbraccio. Il giorno dopo, Buffon era in porta (per salvare l’Italia non da una sconfitta, impossibile, ma da una disfatta), mentre Reina era il vice Valdes che a sua volta era il vice Casillas. Il portiere del Napoli aveva la maglia numero 23, quello del Barcellona la numero 12, quello del Real Madrid la numero 1. Sarebbe stata la gerarchia di Del Bosque per il Mondiale brasiliano se non si fosse fatto male Valdes. Ora Reina sale di una posizione e diventa il 12° della nazionale campione del mondo e d’Europa. Ha fatto una stagione stupenda, come Buffon. Rendimento altissimo nell’anno che porta dritto in Brasile. Reina non scalzerà Casillas (un mostro sacro per gli spagnoli), come nessun italiano scalzerà Buffon, ma anche lo spagnolo è una garanzia, per quello che ha fatto vedere prima nel Liverpool e poi a Napoli. In Brasile sperano di andare avanti, ma evitando l’incrocio (lo spera di più Buffon, per la verità) che può esserci ai quarti di finale se le due nazionali si qualificano nei rispettivi gironi con la stessa posizione (prime o seconde), e ovviamente se superano gli ottavi. Fonte: Corriere dello Sport