Durante il periodo estivo i progetti per la riforestazione ambientale non si sono fermati, anzi. Il professor Odingo ci ha appena mandato la sua relazione sull’andamento del progetto “Operazione Got Owaga – Kenia”.
Questa relazione tratta i primi sei mesi dei lavori al progetto, che è ancora nella sua infanzia, ma è cominciato bene. Negli ultimi sei mesi è stato possibile individuare il terreno per il progetto, predisporre la recinzione del sito, e costruire una piccola capanna da mettere a disposizione di un giovane, impiegato nella sicurezza del sito e delle piantine messe a dimora. Nell’ambito del nostro progetto, abbiamo avuto la volontà di portare a conoscenza della popolazione locale i valori della riforestazione in genere, e la piantumazione degli alberi in particolare. Per ottenere quest’ultimo obiettivo abbiamo avuto la buona idea di coinvolgere un gruppo di donne della zona, in modo di diffondere il messaggio di piantare alberi, dando loro delle piantine da mettere a dimora sui terreni in loro possesso, come se fossero consoci nel nostro progetto.
Un gruppo di circa 25 donne nella zona delle operazioni è stato selezionato per assisterci nella diffusione del messaggio, e ciascuna di esse ha ricevuto 100 piantine per partecipare al progetto e quindi costituire una dimostrazione del valore della piantumazione di alberi per la popolazione locale. Siamo fortunati, poiché anche il governo del Kenia ha recentemente adottato una politica, tramite il Ministero per l’Agricoltura, per cui, fra poco, a tutti i coltivatori diretti nelle zone servite adeguatamente dalle piogge sarà preteso che il 10% delle loro terre sia dedicato agli alberi. In quest’ambito, il tempismo del “Got Owaga Project” è stato ottimo, e probabilmente avremmo altri benefici che non erano previsti all’inizio del progetto. Ogni volta che piantiamo alberi sul nostro sito, invitiamo il gruppo di donne a unirsi a noi, per sensibilizzare loro, e tramite loro, la comunità locale, ai benefici della riforestazione. Il nostro scopo è di avere un gruppo pronto, quando avremo un nuovo finanziamento, di lavorare con noi nella promozione di progetti di riforestazione.
PROGRAMMA PER LA PIANTUMAZIONE DEGLI ALBERI
Come indicato nelle relazioni precedenti, il primo consistente programma per gli alberi era mirato al periodo delle piogge, in marzo, aprile, e una parte di maggio, quando abbiamo piantato circa 5000 piantine. In seguito, le piogge sono cessate e abbiamo dovuto smettere a causa della moria delle piantine dovuta alla siccità. Proprio questa settimana, le “brevi piogge” sono arrivate e siamo pronti per piantare di nuovo, per almeno un mese. Abbiamo calcolato una perdita di 10% delle piantine, a causa della siccità e dell’impatto del “periodo di freddo”, che dovrebbe cessare fra due settimane.
Il rapporto precedente indicava anche che ora concentriamo i nostri sforzi sulla creazione di un vivaio, per evitare di spendere forti somme acquistando piantine da Kisumu, e Maseno, e trasportandole a Got Owaga.
Avendo costruito la capanna per la sicurezza del sito, i soldi che ci servono per continuare i nostri lavori per ciò che rimane dell’anno, stanno finendo, quindi in questo periodo stiamo preparandoci a lanciare un appello per i fondi che ci permetteranno di progredire con questo sforzo meritevole.
Il nostro desiderio è di costituire una foresta di specie arboree, principalmente autoctone, ma abbiamo costatato che questi sono piuttosto fragili e di crescita lenta. Abbiamo chiesto consiglio al Servizio Forestale del Kenia, per assicurare il successo del progetto. E’ nostra speranza che Bioforest continuerà a darci il suo sostegno in modo che il progetto abbia il giusto impatto.
Chiunque voglia collaborare a questo o ad altri progetti di Bioforest per la salvagurdia ambientale può mettersi direttamente in contatto con noi.
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