La Regione Calabria, attraverso l’Assessore Regionale alla Cultura Mario Caligiuri, ha deciso di istituire un premio per il centenario dalla nascita dello scienziato Renato Dulbecco da rivolgere agli studenti più meritevoli, al fine di ricordare il famoso scienziato di origini catanzaresi. L’Assessore Caligiuri ha affermato, attraverso una nota dell’ufficio stampa della Giunta della Regione Calabria, che il Premio Renato Dulbecco verrà assegnato in occasione della cerimonia annuale delle “Eccellenze scolastiche calabresi” ad uno studente particolarmente distintosi ed individuato da una commissione congiunta tra Ufficio scolastico regionale e Regione Calabria.
“E’ doveroso da parte nostra – ha affermato l’assessore Mario Caligiuri – ricordare l’unico Premio Nobel al quale la Calabria ha dato i natali”, aggiungendo che “può essere questo un bel modo di ricordare Renato Dulbecco”. Nei prossimi giorni, sempre Caligiuri, invierà alcune lettere ai sindaci e ai dirigenti scolastici calabresi, per invitali “a valutare la possibilità di ricordare il Premio Nobel anche attraverso l’intitolazione di strade, scuole, aule e laboratori”.
Renato Dulbecco, nato a Catanzaro il 22 Febbraio 1914, è stato un biologo e un medico tra i più importanti nell’ultimo secolo, insignito del Premio Nobel per la Medicina nel 1975 per le sue ricerche compiute tra gli anni cinquanta e settanta, presso il laboratorio dell’Università di Bloomington nell’Indiana, il prestigioso California Institute of Technology (Caltech) di Pasadena, l’Istituto di virologia di Glasgow e il Salk Institute di La Jolla in California, che lo portarono alla scoperta del meccanismo d’azione dei virus tumorali nelle cellule animali.
Renato Dulbecco dedicò la sua vita alla conoscenza, mai sazio di sapere, fin da bambino fu educato al sacrificio e allo studio, dimostrando notevole curiosità per la ricerca scientifica. Laureandosi in Medicina all’Università di Torino a soli 22 anni decise che la sua strada era la ricerca, svolta all’Istituto di Anatomia di Giuseppe Levi, dove ebbe l’occasione di conoscere Rita Levi Montalcini e Salvador Luria, che gli propose di lavorare nei laboratori di Bloomington nell’Indiana, dove iniziò una lunga e brillante carriera, culminata proprio con l’assegnazione del Premio Nobel.
Con l’istituzione del “Premio Renato Dulbecco” si ricorderà la figura di un grande scienziato calabrese ed, inoltre, si coglierà l’occasione per far conoscere ai più giovani una grande personalità nel campo della medicina, che potrebbe essere fonte di ispirazione e di esempio per molte giovani menti.
Renato Dulbecco, la Calabria gli dedica un Premio, 10.0 out of 10 based on 1 rating