Renzi a Siracusa: “No a passerelle politiche, non ne abbiamo bisogno. Dobbiamo fare cose operative”

News Siracusa: un abbraccio con gli alunni e gli insegnanti dell’istituto comprensivo Salvatore Raiti che ha incoraggiato: “E’ il momento più difficile da trent’anni a questa parte, dobbiamo fare un impegno vero”. Durante la sua visita accompagnato dal sindaco Giancarlo Garozzo un ex alunna Irene Burgo ha chiesto al premier di modificare le procedure di accesso alle facoltà universitarie.

All’uscita dalla scuola di via Pordenone ci sono state alcune contestazioni di precari della scuola ed operai. Renzi si è poi spostato al Vermexio dove ha incontrato i sindaci dei ventuno comuni della provincia, esordendo con un’esortazione al suo Governo ed agli stessi sindaci: “No a passerelle politiche, non ne abbiamo bisogno. Dobbiamo fare cose operative”.

Mercoledì prossimo il suo Governo presenterà i contenuti del nuovo piano casa, del jobs act ed i provvedimenti per l’edilizia scolastica. Renzi ha inoltre dato l’annuncio che svincolerà fondi per 2 miliardi di euro proprio per quest’ultimo capitolo di spesa. A seguire l’incontro con gli imprenditori. La delegazione e gli interventi sono stati aperti dagli interventi del vicepresidente nazionale di Confindustria, Ivan Lo Bello e dal presidente di Confindustria Sicilia, Antonello Montante. Subito dopo questo incontro il premier visiterà il parco archeologico della Neapolis,

prima di ripartire alla volta della capitale.  In piazza Duomo ad attenderlo c’erano però studenti, operai, lavoratori e pensionati che hanno protestato per l’intera durata della permanenza al Vermexio.