di Katia Bellillo
Katia Bellillo
Siamo apposto, tutte le testate televisive ci annunciano che Matteo Renzi incalza! Appena il tempo di fare un brindisi per accogliere il nuovo anno, intonare un mesto pepè pepepè con la sua segreteria, che ci annuncia il grande evento! Caspita, non aspetta nemmeno la Befana! Ma si, tanto anche Letta per far finire le feste e levarci i quattrini non ha rispettato il proverbio! Del resto loro sono per le riforme. Quindi ecco la notizia, Matteo è pratico, deciso, quel che s’ha da fare, sa da fare! Allora a febbraio bisogna varare la legge elettorale e spiattella, non una, ma addirittura tre proposte. Chiosa: o così o pomì! Lesto Berlusconi, questa volta non salta sul predellino dell’auto, a lui non piace ripetersi, risponde: pomì, pomì! Quando si tratta di fare il gioco delle tre carte lui non si tira mai indietro e risorge, siccome le riforme bisogna farle, tanto vale non aspettare la pasqua. E il popolo tutto ad applaudire, ma possibile che dopo oltre 20 anni non si sia accorto che fanno ogni volta lo stesso spettacolo e anche il pollo da spennare è sempre lo stesso?