Magazine Attualità

Renzo Bossi si dimette dalla Regione ma il suo autista accusa:’non voglio più dargli soldi della Lega’

Creato il 09 aprile 2012 da Candidonews @Candidonews

Renzo Bossi si dimette dalla Regione ma il suo autista accusa:’non voglio più dargli soldi della Lega’

Renzo Bossi annuncia le dimissioni da consigliere regionale della Lombardia. ‘Do l’esempio, mi dimettoha detto il figlio dell’ex leader della Lega Nord.

Il buon esempio? Leggete cosa dice Alessandro Mermello, il suo autista, nonchè guardia del corpo:

“Non ce la faccio più, non voglio continuare a passare soldi al figlio di Umberto Bossi in questo modo: è denaro contante che ritiro dalle casse della Lega a mio nome, sotto la mia responsabilità. Lui incassa e non fa una piega, se lo mette in tasca come fosse la cosa più naturale del mondo. Adesso basta, sono una persona onesta, a questo gioco non ci voglio più stare”.
….
“Poteva essere la farmacia, ristoranti, la benzina per la sua auto, spese varie, cose così. Insomma, quando avevo finito la scorta di denaro andavo in cassa, firmavo e ritiravo. Mi è capitato anche di dover fare il pieno di benzina pure per la sua auto privata. Il pieno in quei casi dovevo farlo con i soldi che prelevavo in cassa per le spese della vettura di servizio. La situazione stava diventando preoccupante e ho cominciato a chiedermi se davvero potevo usare il denaro della Lega per le spese personali di Renzo Bossi. L’ho fatto presente a Belsito, spiegandogli che avevo pensato addirittura di dimettermi. Lui non mi ha dato nessuna spiegazione chiara. Io stavo prelevando soldi che ufficialmente erano destinati alle spese per l’auto di servizio ed eventualmente per le mie esigenze di autista e invece mi trovavo a passarne una parte a lui, per fare fronte anche ai suoi bisogni personali”

Qui i video che Mermello stesso ha girato per ‘documentare’ le accuse.

E pensare che proprio qualche mese fa Marco Reguzzoni, ex capogruppo della Lega alla Camera e membro del cosiddetto ‘cerchio magico’, si avventurava in giudizi ‘azzardati’ proprio su Bossi jr. Tratto dal libro di Reguzzoni, via NLQB:

E’ chiaro che uno che è nato e cresciuto così ha il nostro progetto di libertà nel sangue. Ed è per questo che i nostri militanti veri, fuori da logiche di potere e palazzo, vedono in Renzo una speranza per il futuro. Uno così non può tradire, non può vendersi, pensano a ragione.

PS: Penati, Boni, Nicoli Cristiani, Ponzoni, Romano La Russa, Nicole Minetti .. ma in Regione Lombardia ci sono consiglieri che non siano ancora coinvolti in qualche inchiesta?


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :