Sono almeno 26 le vittime causate dall’incursione di un gruppo ribelle a Beni, una delle principali città della provincia orientale del Nord Kivu.
La notizia è stata riferita sia da un portavoce dell’esercito che da esponenti della società civile.
Secondo il colonnello Olivier Hamuli, le vittime sono state uccise all’arma bianca nella notte tra ieri e oggi nel quartiere di Ngadi.
Testimoni hanno riferito che a perdere la vita sono state almeno quattro donne e un bimbo.
L’episodio è stato confermato dalla Società civile del Nord Kivu, che ha accusato i ribelli delle Forze alleate democratiche-Esercito nazionale per la liberazione dell’Uganda (Adf-Nalu).
Contro questo gruppo è in corso un’offensiva congiunta dell’esercito e degli uomini della Monusco (ONU).
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)