Buongiorno mondo!
Per tutto il week end ho avuto in mente l’argomento ideale del post che avrei scritto… peccato che siamo rimasti sul livello ideale e non ci siamo evoluti su quello reale… ma sono stata in altre faccende affacendata e non ho avuto il tempo materiale per accendere il pc e controllare la posta, figuriamoci scrivere un post…
Comunque conto di rimediare
A dire la verità, è da un po’ di tempo che penso a questo post, in particolare dal giorno della presentazione del mio libro, quando ho raccontato al pubblico qualche aneddoto sulla nostra escursione al Faro di Neist Point, sulla punta più occidentale dell’Isola di Skye. Bene, dal momento che mi è ritornato in mente uno dei posti più suggestivi che abbia mai visto, ho pensato di riproporvelo, così magari se capitate da quelle parti potete pensare di farci un salto. Oddio… da quelle parti non è che ci si capiti… dovete proprio partire con l’intenzione di arrivare al faro… però se inserite questa tappa nel vostro tour dell’isola di Skye non ne resterete delusi. Questo ovviamente a patto che non becchiate una bella giornata di pioggia: condizioni climatiche impervie, infatti, renderebbero difficoltosa non solo la vista del panorama eccezionale, ma renderebbero addirittura impervia, per non dire inaffrontabile, l’escursione che c’è da fare prima di arrivare al faro. Noi abbiamo dovuto riprogrammare l’escursione nel nostro secondo viaggio in Scozia, dopo che una bella mattinata di pioggia incessante ci ha costretto a saltare la visita (e dire che noi volevamo partire lo stesso… per fortuna abbiamo dato ascolto ai padroni di casa, che ci sconsigliavano assolutamente di metterci in cammino!).Insomma, come dico nel titolo: “repetita iuvant”. E in questo caso mi riferisco al fatto che l’essere state tenaci ci ha ampiamente ripagato. Godendo di una splendida giornata di sole, guardate un po’ che panorama abbiamo potuto apprezzare:
Click to view slideshow.Devo avvertirvi che c’è una camminata piuttosto impegnativa, di circa un’oretta, per arrivare dal parcheggio al faro, ma ne vale sicuramente la pena. Neist Point è un punto di osservazione rinomato per l’avvistamento della vita marina: se siete fortunati potete vedere le foche, le balene e i delfini… io non ne ho visti, ma così dicono
Per il vostro eventuale passaggio da queste parti, vi consiglio vivamente il bed and breakfast dove io e Monica abbiamo soggiornato in entrambi i nostri viaggi. Si tratta di Oisgill House: un B&B a conduzione familiare, a due passi dal parcheggio di Neist Point (proprio a due passi… se guardate una qualunque cartina del luogo vedrete che è la penultima casa prima del parcheggio!), molto rustico ma comunque perfetto.Vi anticipo che noi non siamo riuscite a scattare la classica foto del faro, quella che trovate ovunque su internet o su una qualsiasi guida turistica… per cui po’ esse’ che ce tocca anna’ una terza vorta… vediamo!
See you guys!
Aury