Per tenere viva la memoria collettiva delle più antiche e sentite tradizioni cittadine, anche quest’anno l’Amministrazione comunale propone il tour in autobus per visitare le “fochere”, i falò che, secondo la tradizione, illuminano nella notte del 9 dicembre il passaggio aereo della Santa Casa diretta a Loreto.
L’iniziativa, organizzata in collaborazione con i Comitati di quartiere, le Parrocchie e alcune associazioni cittadine, prevede infatti un servizio di bus navetta gratuito che accompagnerà gli interessati a visitare le varie fochere che si accenderanno in città e a vivere i momenti di festa che si svolgono attorno ai falò.
Dalle 20,30 alle 23,30 di martedì 9 dicembre il bus gratuito messo a disposizione dalla ditta Fratarcangeli Cocco (che gestisce il servizio scuolabus cittadino) collegherà i punti della città dove si accenderanno le fochere: piazza San Filippo Neri, parco di via Saffi, campo sportivo di via Manara, via Lucania, area antistante la Chiesa di San Pio X, campo sportivo di piazza Sacra Famiglia, via del Cacciatore in zona Sentina e via Val Cuvia in zona Agraria.
Si può iniziare il giro da uno qualsiasi di questi punti, godersi un po’ la festa, gli spettacoli, le degustazioni di prodotti tipici enogastronomici e partecipare ai momenti religiosi organizzati da associazioni, comitati di quartiere e parrocchie cittadine poi attendere la navetta per dirigersi verso il falò successivo per ritornare al punto di partenza.
Fonte: www.comunesbt.it
Secondo la tradizione la prima volta in cui si accesero le “fochere” (falò, fuochi) fu quando, nel 1294, si volle rischiarare il cammino degli angeli che, volando nella notte, stavano portando la Santa Casa in volo verso Loreto. Da allora continua la tradizione, e la notte del 9 dicembre si accendono sempre le “fochere” (fatte di fascine di materiale recuperato e accumulato nei giorni precedenti) per ricordare quell’avvenimento. Mentre il fuoco arde le persone recitano il rosario, mangiano, bevono, ballano e cantano intorno al falò.
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